VI Comm: illustrata pdl tutela società sportive centenarie
(ACON) Trieste, 15 gen - MPB - Un solo articolo per modificare
la legge regionale 8 del 2003 (testo unico in materia di sport e
tempo libero), con un intervento normativo per la tutela del
patrimonio storico, culturale, educativo e sociale delle società
sportive centenarie del Friuli Venezia Giulia. La proposta è dei
consiglieri del PD Paolo Menis, primo firmatario, e Giorgio
Brandolin, Franco Codega, Igor Gabrocevc e Gianfranco Moretton,
ed è stata illustrata alla VI Commissione del Consiglio
regionale, presieduta da Piero Camber (Pdl), presenti gli
assessori allo sport e cultura Elio De Anna e all'istruzione
Roberto Molinaro.
Alle società sportive che hanno maturato una storia
ultracentenaria, dobbiamo sicuramente aggiungere, accanto al
ruolo di strumento di trasmissione e diffusione dei valori
sportivi educativi, culturali e sociali, anche il compito di
difesa di una memoria storica di indubbia importanza - ha
spiegato Menis ricordando che attualmente in Italia sono attive
oltre 150 società sportive centenarie, per la maggior parte
riunite in un'associazione, l'UNASCI, (Unione nazionale
associazioni sportive centenarie d'Italia) riconosciuta dal CONI
che vanta oltre 130.000 soci tesserati. In Friuli Venezia Giulia
si contano ben 22 di queste realtà e il CONI regionale ha
provveduto, ancora nel 1996, a fondare un club per valorizzarne
l'operato come testimoni delle radici dello sport nel nostro
territorio.
È proprio nell'ottica di perseguire e dare concretezza a tale
impegno, come in passato è già stato chiesto da alcuni
consiglieri con ordini del giorno, che nasce - ha sottolineato
Menis - questa proposta di legge, con l'obiettivo di garantire un
sostegno economico a queste società non solo per il mantenimento
della loro normale attività agonistica, ma anche per far fronte
alle sempre crescenti spese di manutenzione ordinaria e
straordinaria dei locali.
L'inserimento dell'articolo nella legge 8 del 2003 prevede per
l'Amministrazione regionale la possibilità di vagliare l'operato
delle singole società e concedere, eventualmente, un contributo
in loro favore nella consapevolezza che con un impegno economico
relativamente contenuto è possibile svolgere un'azione
determinante nel perseguire le finalità indicate.
(immagini tv)