Presidente Franz: più facile praticare la pesca in acque interne
(ACON) Trieste, 17 gen - COM/AB - "Per i bambini e i ragazzi
sotto i 14 anni, nonché per i portatori di handicap, d'ora in
avanti sarà molto più semplice praticare l'hobby della pesca
nelle acque interne del Friuli Venezia Giulia dal momento che non
è più richiesto per loro il rilascio di una speciale licenza di
pesca, essendo sufficiente la presenza di un maggiorenne munito
di valida licenza o autorizzazione di pesca sportiva".
Lo fa sapere il presidente del Consiglio regionale Maurizio
Franz, che si è interessato personalmente per far inserire nella
legge di manutenzione dello scorso dicembre una norma che
permetta di accorciare i tempi e semplificare le procedure con
riferimento all'esercizio di una disciplina che in regione conta
decine di migliaia di appassionati.
"Lo scopo della norma - precisa Franz - è di dare un taglio a
tempi e passaggi burocratici che prima d'ora imponevano, anche
per i più piccoli e per i portatori di handicap, il rilascio di
una speciale licenza di pesca, con tutti gli adempimenti che ne
conseguivano: d'ora in avanti, invece, la licenza speciale non
sarà necessaria e il pescato di questi soggetti rientrerà nella
quota spettante all'accompagnatore".
Ancora Franz: "È sicuramente giusto e necessario che la pesca
sportiva sia soggetta a precise regole basilari, ma bisogna anche
evitare inutili appesantimenti burocratici che alle volte
finiscono per disincentivare la pratica di questa attività che,
oltre a costituire un piacevole momento di relax in mezzo alla
natura, ha un'importante valenza in termini di educazione al
rispetto dell'ambiente".
La portata semplificatrice di questa norma fa il paio con
un'altra, presentata su iniziativa della consigliera Mara Piccin
e approvata dall'Aula del Consiglio regionale, che ha previsto la
durata illimitata della licenza di pesca sportiva, previo
pagamento di un canone annuale, per tutti gli altri soggetti.
Sinora la licenza, invece, aveva una durata di soli 6 anni.