PD: Moretton, per sanità a Pordenone meno risorse che nel 2009
(ACON) Trieste, 22 gen - COM/AB - I dati della fuga fuori
regione confermati anche su quelli comparsi sui quotidiani locali
la dicono lunga su come funziona il grande progetto degli
Ospedali riuniti di Pordenone che, secondo alcuni rappresentanti
del Pdl, dovevano fare concorrenza al sistema sanitario
ospedaliero di Udine.
Lo afferma Gianfranco Moretton, capogruppo PD in Consiglio
regionale, che aggiunge.
Di fatto non solo non c'è alcuna concorrenza, ma aumenta la quota
di persone che vanno a farsi esami o si ricoverano fuori regione.
L'unico che attrae è il CRO di Aviano, ma questo non significa
che il sistema Ospedali riuniti funzioni, perché si tratta di una
attrazione per patologie oncologiche che comunque c'è sempre
stata. Sono certo che il bilancio dei risultati delle attività
degli Ospedali riuniti è assolutamente negativo.
Anche perché - aggiunge Moretton - basta vedere cosa è accaduto:
tutto fermo ad aspettare un fantomatico ospedale in Comina, i cui
dubbi sulla sua realizzazione non sono stati affatto rimossi e la
cui tempistica di possibile realizzo si è dilatata oramai per
oltre cinque anni. E chissà quanto ancora bisognerà attendere
prima che ci siano proposte concrete. Nel frattempo la provincia
ha sempre meno risorse. I dati di seguito sono tratti dalle
delibere di Giunta regionale delle linee di gestione e riportano
quante risorse sono arrivate in area vasta a Pordenone negli
ultimi anni.
Nel 2009, 471 milioni di euro (contando la quota per obiettivi
regionale di 6 milioni di cui circa 2 per la provincia);
2010, 483 milioni; 2011, 477 milioni (era stato tolto
l'accantonamento obbligatorio per rinnovo contratti); 2012, 481
milioni; 2013, 470 milioni circa.
Se contiamo l'inflazione - conclude Moretton - credo che
l'impoverimento sia disastroso. In sostanza abbiamo meno risorse
del 2009. Se qualcuno ha ancora il coraggio di dire che a
Pordenone sono arrivate più risorse o che c'è stato il
riequilibrio credo abbia sbagliato a leggere.