News


Idv:Corazza/Agnola, discussione pdl Province in Aula l'1 febbraio

23.01.2013
18:14
(ACON) Trieste, 23 gen - COM/MPB - Il capogruppo di Idv in Consiglio regionale, Alessandro Corazza, fa sapere che "constatato che non c'era la volontà da parte della maggioranza delle forze politiche in Consiglio regionale di affrontare seriamente il tema del superamento delle Province e registrato che il consigliere del Pdl Pedicini non presenterà la sua proposta di legge in Aula, durante la riunione dei capigruppo di questa mattina" egli ha chiesto e ottenuto la calendarizzazione della proposta di legge dell'Italia dei valori, depositata più di 90 giorni fa come previsto dal regolamento. La discussione del provvedimento, inserita all'interno della quota riservate alle opposizioni, d'accordo anche con il Partito democratico, è stata fissata all'ultimo punto dell'ordine del giorno della seduta del primo febbraio 2013. "Ricordiamo - spiega Corazza - che la proposta di legge dell'Italia dei valori prevede il superamento del modello istituzionale del Friuli Venezia Giulia per quanto riguarda le Province, cancellando le leggi regionali che hanno affidato alle Province le diverse funzioni, che saranno quindi esercitate dalla stessa Regione o dai Comuni, singolarmente o in associazione".

"In questi anni abbiamo assistito ai tanti annunci di Tondo, al millantato referendum consultivo, alle innumerevoli sedute della Commissione Speciale Pedicini e, da ultimo, ai provvedimenti legislativi del Governo Monti che prevedono il commissariamento delle Province chiamate al voto nel 2013. Invece di recepire questi ultimi provvedimenti - attaccano i consiglieri regionali Alessandro Corazza ed Enio Agnola - questa maggioranza usa l'Autonomia della nostra Regione come scudo per non attuare le riforme.

"L'Italia dei valori - spiegano - è l'unica forza politica a essere coerente nella volontà di riformare l'ordinamento degli enti locali del Friuli Venezia Giulia. Nonostante i numerosi tentativi di insabbiare qualsiasi proposta di riforma, l'Idv prosegue in questa sua battaglia storica che punta alla cancellazione delle Province e porrà anche gli altri partiti del Consiglio regionale davanti a scelte, per una volta, chiare e definitive".