Citt: Colussi sollecita soluzione sede Archivio di Stato a PN
(ACON) Trieste, 29 gen - COM/MPB - Il consigliere regionale
Piero Colussi (Cittadini-Libertà Civica) sollecita
una soluzione pubblica per l'annosa questione di una sede degna e
adeguata per l'Archivio di Stato di Pordenone.
"La valorizzazione dell'identità di un territorio - afferma il
consigliere - passa anche attraverso la tutela delle istituzioni
che vi operano e quanto sta accadendo all'Archivio di Stato di
Pordenone non può passare inosservato perché rappresenta
l'ennesima brutta pagina di quel tanto invocato sistema
provinciale che tutti sembrano volere, ma che pochi perseguono
con convinzione".
C'è amarezza e delusione nelle parole usate da Colussi per
commentare l'annosa questione dell'Archivio di Stato di Pordenone
che, dopo aver sollecitato invano il Comune capoluogo e la
Provincia affinché mettessero a disposizione un edificio adeguato
per ospitare l'importante patrimonio dell'istituzione, oggi si
vede costretto - secondo quanto stabilito dalle procedure
ministeriali - ad avviare un bando pubblico presso operatori
privati per individuare un immobile adeguato alle proprie
funzioni.
"La vicenda - spiega Colussi - è sul tavolo da molti anni in
quanto l'attuale sede situata in un condominio di via Montereale
a Pordenone è assolutamente inadeguata, tanto più che tre anni fa
si è perfino scoperto che c'era un'infiltrazione d'acqua dal
soffitto. A causa della mancanza di idonei spazi, già oggi molti
plichi di documenti sono stati trasferiti in un magazzino a
Udine.
"Insomma, siamo di fronte a una vergogna: è mai possibile - si
chiede ancora il consigliere - che con tutti gli edifici
inutilizzati del Comune di Pordenone (dall'ex biblioteca di
piazza della Motta a Palazzo Badini e all'ex Comando Ariete) o in
previsione di un cambio di destinazione d'uso (per esempio ParCO
2 di via Bertossi), per le attuali difficoltà economiche non si
riesca a dare una risposta soddisfacente a questo importante
istituto che, oltretutto, pagherebbe anche l'affitto?"
Colussi ricorda sia l'ipotesi della Provincia di voler realizzare
un nuovo edificio a ridosso di piazza Risorgimento nella vecchia
sede dei Vigili del Fuoco, sia che, in passato, anche l'Accademia
San Marco, in occasione dell'acquisizione negli Stati Uniti del
prezioso Fondo Porcia Ricchieri, era intervenuta per sollecitare
una soluzione all'annoso problema.
"Negli anni scorsi - suggerisce in conclusione Colussi - proprio
in occasione dell'allagamento dell'appartamento di via
Montereale, mi ero interessato della questione incontrando i
responsabili dell'Archivio di Stato di Pordenone per verificare
la possibilità di un intervento regionale. Un'idea potrebbe
essere quella di razionalizzare - in una sorta di polo della
memoria del territorio - l'Archivio comunale (ora ospitato in via
Piave) e quello di Stato in un unico contenitore, magari
coinvolgendo anche l'archivio della Curia.
"Proviamo almeno a discuterne" - è la chiosa del consigliere.