Pdl: Camber, sportello comunità serba, FVG capofila in Italia
(ACON) Trieste, 1 feb - COM/MPB - "Con l'approvazione della
legge per l'istituzione dello Sportello informativo a Trieste per
la comunità serba del Friuli Venezia Giulia, la nostra regione si
pone come capofila nazionale per il riconoscimento di questa
comunità. Con lo Sportello si potrà, infatti, favorire la
comunicazione tra le migliaia di cittadini serbi e le istituzioni
delle comunità locali".
A esprimere soddisfazione per l'approvazione all'unanimità del
provvedimento è il consigliere regionale del Pdl Piero Camber che
è stato anche promotore e primo firmatario del testo.
"I Serbi - rileva Camber - rappresentano la più numerosa comunità
straniera a Trieste. Si tratta di numeri importanti, se pensiamo
che a dicembre 2012 su un totale di 20.002 stranieri residenti
nel capoluogo giuliano, i serbi erano 5.624, ovvero il 28,12%.
Nella fascia dai 25 ai 35 anni i Serbi sono addirittura pari al
22% dell'intera popolazione triestina.
"Ecco, quindi, la necessità di una legge che dia una prima
risposta ai problemi che ogni giorno questa comunità si trova ad
affrontare. Problemi legati all'aspetto burocratico come il
rinnovo del permesso di soggiorno o dei vari documenti da dover
esibire per avere diritto all'assistenza medica, ma anche
questioni più critiche come la ricerca di un lavoro regolare o di
una casa dignitosa.
"I servizi gestiti dallo sportello che sarà promosso dal Comune
di Trieste - prosegue l'esponente del Pdl - saranno individuati a
seguito di un accordo stipulato con la Regione FVG, lo stesso
Comune, la Camera di Commercio, il Consolato Generale di Serbia
di Trieste e la Comunità religiosa Serbo Ortodossa di Trieste. Il
tutto sentita la comunità serba locale che farà pervenire al
Comune di Trieste le proprie necessità in relazione alla sua
integrazione sociale, economica e culturale nel contesto
triestino e regionale. A tal fine la Regione ha stanziato 30.000
euro per il 2013 e altri fondi sono già stati inseriti nel
bilancio triennale 2013-2015.
"Un passo importante - conclude Camber - per una Regione, il FVG,
che da terra dell'emigrazione del dopoguerra, sta diventando
sempre più terra di immigrazione. La legge approvata oggi
consente infatti a Regione, Comune, Prefettura e Camera di
commercio di Trieste di estendere i servizi dello Sportello
informativo anche ad altre comunità straniere extra UE o apolidi
presenti sul territorio regionale, sentita la Consulta comunale
dei cittadini stranieri del Comune di Trieste".