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Pdl: Marini, obbligare ASS n.1 e AOU di Trieste ad agire insieme

06.02.2013
11:55
(ACON) Trieste, 6 feb - COM/RC - Richiamare il direttore generale dell'Azienda sanitaria n.1 "Triestina" circa la necessità di operare in modo coordinato con l'Azienda ospedaliero-universitaria "Ospedali Riuniti" di Trieste nell'ottica di un sistema sanitario integrato tra territorio e ospedale. In caso di fallimento di detto incontro tra le due Aziende, annullare d'autorità la circolare con la quale l'ASS n.1 comunica il recesso dalla convenzione con l'AOU per la gestione comune del servizio di trasporto infermi non urgenti secondari e programmati con validità quadriennale.

È quanto chiede il consigliere regionale del Pdl Bruno Marin alla Giunta Tondo dopo aver appreso che l'ASS n.1 intende dismettere l'intera attività dei trasporti secondari, dopo che già lo scorso anno aveva tagliato una parte non indifferente di tale attività.

L'interruzione di tale servizio - è il commento di Marin - obbliga i familiari dei pazienti e il personale dell'ospedale a defatiganti e lunghe ricerche telefoniche di un'autoambulanza privata per il trasporto e spesso le attese sono estremamente lunghe, anche 10 ore tra chiamata e arrivo del mezzo (sempre che arrivi). Inoltre, il personale di tali ambulanze richiede tariffe le più disparate tra loro ma comunque esose, anche 70-80 euro per pochi chilometri, e di regola in contanti anticipati altrimenti il trasporto non viene eseguito.