II Comm: approvata pdl incentivi a micro, piccole e medie imprese
(ACON) Trieste, 7 feb - RC - Ottantotto gli articoli che la II
Commissione consiliare ha approvato a maggioranza quale nuova
legge voluta per incentivare e sostenere la competitività delle
micro, piccole e medie imprese del Friuli Venezia Giulia. Un
sostegno che passa per la semplificazione delle norme di
riferimento, l'armonizzazione delle procedure sul territorio
regionale, l'uso di strumenti tecnologici nei rapporti
Regione/imprese, la diffusione delle notizie relative agli
incentivi pubblici, certezza e trasparenza dei tempi di pagamento
degli Enti pubblici, creazione di piattaforme finanziare
dedicate, l'autocertificazione prevista per cittadini e pubbliche
amministrazioni allargata alle imprese.
Favorevoli Pdl, LN, UDC (con Tesolat che aveva presentato una
propria proposta di legge, assorbita nel testo finale) e Gruppo
misto; contrarietà di SA-PRC e astensione del PD.
Dopo le audizioni di due giorni fa, oggi si è iniziato con il
dibattito generale: siamo per portare a termine la legge perché
sappiamo che è necessaria per il territorio, semmai lamentiamo
che è arrivata tardi, manca di forza finanziaria e non
sburocratizza abbastanza per la competitività internazionale - è
stato il commento dei consiglieri del PD Della Mea, Marsilio e
Pupulin, a cui ha fatto eco Agnola di Idv nel sottolineare che,
sebbene sarà utilizzata come bandiera in campagna elettorale dal
centrodestra, rispecchia le aspettative delle categorie, però ai
soldi a chi non ha lavoro preferirebbe sostegni per creare
opportunità di lavoro.
Con gli emendamenti modificativi della Giunta, sui quali il
centrosinistra ha mostrato generale condivisione eccetto che per
due, è stato introdotto il principio della consultazione al posto
della concertazione; il commercio tra imprese anche come
Business-to-business e non solo Business-to-consumer;
l'adeguamento della dicitura lavanderie self service invece che
lavanderie a gettone; la possibilità, per la Agenzie per lo
sviluppo dei distretti industriali (ASDI), di usufruire degli
interventi per la ricerca e l'innovazione quando inseriti nel
Programma di sviluppo dei fondi FAS. All'Aula, invece, è stato
demandato l'approfondimento della richiesta dei panificatori di
abrogare l'articolo 40 della legge regionale 12 del 2002
sull'artigianato, dove regolamenta le chiusure festive della
categoria.
Il provvedimento sarà portato all'attenzione dell'Assemblea nella
prossima sessione di lavori, già prevista per marzo.
(immagini tv)