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Pdl: Camber, approvata pdl centenario Grande Guerra

14.02.2013
15:50
(ACON) Trieste, 14 feb - COM/AB - "La VI Commissione del Consiglio regionale ha approvato senza voti contrari la proposta di legge per ricordare il centenario della Grande Guerra. Un'ulteriore dimostrazione della condivisione da parte di tutte le forze politiche, ma anche delle Associazioni del territorio, di cui alcune decine erano già state coinvolte nella stesura del testo".

Così il presidente della VI Commissione cultura Piero Camber (Pdl) e primo firmatario del provvedimento sulla Grande Guerra, che esprime soddisfazione per l'esito della votazione.

"La novità fondamentale della proposta di legge - rileva Camber - è il riconoscimento, tra l'altro, del ruolo dei collezionisti, i quali devono essere incoraggiati a mettere a disposizione i loro materiali, quasi sempre pezzi unici, chiaramente su base volontaria".

"L'altro aspetto che la proposta prevede è, ovviamente, quello di attivare un programma di iniziative per la celebrazione del centenario che veda il coinvolgimento di tutte le realtà del territorio e che si sviluppi, a partire dalla seconda domenica di maggio 2014 (con inizio dall'adunata nazionale degli alpini di Pordenone), in tutti i luoghi interessati dal conflitto, trovando i collegamenti sia con le realtà delle regioni vicine (in particolare Veneto e Trentino), sia con tutti gli altri Stati coinvolti nel conflitto".

"Un provvedimento di vitale importanza - prosegue l'esponente del Pdl - in vista del 100° anniversario dell'inizio della Prima Guerra mondiale. Un anniversario particolarmente sentito nelle nostre terre che, insieme al Trentino Alto Adige, ebbero la particolarità di vivere quel conflitto con i soldati inquadrati sia nell'ambito dell'esercito italiano, sia dell'esercito austro-ungarico. Non a caso l'interesse che hanno dimostrato e stanno dimostrando le Associazioni, anche nel corso delle audizioni in VI Commissione, è veramente entusiasmante".

"Ora - conclude Camber - si auspica che la proposta di legge sulla Grande Guerra venga calendarizzata nella prossima sessione del Consiglio regionale di marzo, in modo da poter diventare l'ultimo importante atto di questa legislatura regionale".