PD: Marsilio, una frequenza in deroga per Tele Alto But
(ACON) Trieste, 15 feb - COM/AB - Che cosa si sta facendo per
impedire la chiusura di Tele Alto But?
A chiederlo al presidente della Regione Renzo Tondo è il
consigliere del PD Enzo Marsilio, che si rammarica del fatto che,
dopo trent'anni di attività dell'emittente, una laconica quanto
perentoria comunicazione del ministero dello sviluppo economico
ne abbia imposto la chiusura, puntualmente avvenuta lo scorso 17
dicembre.
La storica emittente - evidenzia Marsilio - aveva provveduto il
15 dicembre 2010 ad adeguarsi per passare dall'analogico al
segnale digitale. Purtroppo, in base alle procedure di un bando
apposito, non si è classificata in posizione utile
all'assegnazione di una frequenza digitale e quindi ha dovuto
spegnere i propri impianti.
Non si può accettare - commenta Marsilio - che a causa del solito
colpo di mannaia della burocrazia si spenga il segnale di una
delle emittenti che hanno fatto la storia televisiva del Friuli
Venezia Giulia, togliendo un servizio che più che di informazione
riveste un carattere sociale, disperdendo con ciò un patrimonio
dalla valenza culturale di particolare rilievo.
Si tratta dell'ennesimo provvedimento che, per tener conto di
esigenze di carattere nazionale, finisce per penalizzare in
maniera pesante la specificità dei territori più periferici,
che, purtroppo, continuano a scontare e a pagare colpe non loro.
A Paluzza, sede dell'emittente - conclude Marsilio - non ci
possono essere ragioni di traffico eccessivo per non poter
assegnare, in deroga, una frequenza a Tele Alto But. Voglio
sperare che l'Amministrazione regionale si attivi per impedire la
chiusura di Tele Alto But.