LN: Piccin, Serracchiani dimentica o punisce Pordenone?
(ACON) Trieste, 29 mag - COM/MPB - "L'ospedale in Comina?
Finito nell'oblio. La variante di Degnano? Scomparsa. Misure
specifiche per il distretto del mobile? Evanescenti. Nel suo
programma di governo, la presidente Serracchiani si è dimenticata
della provincia di Pordenone. O, forse, si è semplicemente
ricordata di punirla?"
Mara Piccin, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale,
puntualizza di non voler alimentare assurdi e obsoleti
campanilismi. Ma aggiunge che "il silenzio su Pordenone è
assordante. Il nostro territorio è il motore di tutto il Friuli
Venezia Giulia. Scegliere deliberatamente di ignorarlo è una
grave colpa politica. Mi appello affinché il vice presidente
Bolzonello si faccia sentire".
Piccin ricorda che "il presidente di Confindustria Squinzi ha
denunciato la condizione di estrema difficoltà del Nord,
ribadendo che solo la ripresa del Settentrione può salvare il
Paese. Con le debite proporzioni, possiamo dire che Pordenone sta
al Friuli Venezia Giulia come il Settentrione all'Italia.
Serracchiani non può ignorare i numeri. La produttività, le
imprese, le risorse arrivano dalla Destra Tagliamento".
Secondo Piccin "Gorizia e Trieste mettono sul tavolo il merito
politico di aver fatto vincere Serracchiani. Pordenone e, in
misura minore Udine, primeggiano per dati economici. Serracchiani
tragga le conclusioni".
Infine, Piccin ricorda che "la gente di Pordenone e del Friuli
non invoca assistenzialismo. Reclama lavoro, esortando la
politica a mettere l'occupazione al centro dei programmi. Basta
regali agli stranieri. Si punti all'azzeramento dell'Irap, a
politiche che incentivino l'occupazione, ai bandi a chilometri
zero per dare lavoro alle imprese locali, superando il criterio
del massimo ribasso, che ha fatto più danni della grandine".
Quanto all'ospedale "il sindaco Pedrotti ha annunciato la firma
dell'accordo di programma per l'ospedale in Comina con la
revisione del progetto di finanza. I soldi li mette la Regione?"
- è la chiosa dell'esponente della Lega Nord.