LN: Piccin, la Serracchiani massacra la provincia di Pordenone
(ACON) Trieste, 31 mag - COM/AB - "La presidente Serrachiani ha
dichiarato guerra a Pordenone. Bolzonello è pienamente
consenziente. Pedrotti continua a fare il turista giapponese. E
chi paga il conto? La città di Pordenone e tutta la provincia,
che rimarranno senza ospedale, senza strade e, presto, senza
ruolo".
Mara Piccin, capogruppo della Lega Nord in Consiglio regionale,
rivendica il merito di aver previsto "in tempi non sospetti che
il progetto dell'ospedale si sarebbe arenato. Per anni, il Comune
ha usato la Regione come pretesto e come oggetto su cui scaricare
le responsabilità. Oggi, venuto meno lo spauracchio Tondo, la
sinistra si scopre nuda, e deve arrampicarsi sugli specchi per
giustificare lo stop al progetto del nuovo ospedale".
Spiega Piccin: "Le giustificazioni di Bolzonello sono deludenti e
banali. Sembra uno scolaretto impreparato. Solo oggi dicono che
devono controllare i conti? E in questi mesi cos'hanno fatto?
Bolzonello non li aveva già controllati in Consiglio comunale,
quando aveva dichiarato di avere tutte le carte? Troppo comodo
scaricare su altri le responsabilità. La verità è che la
presidente Serracchiani ha vinto a Trieste e Gorizia, e dovrà
sdebitarsi dando la priorità a Cattinara. La provincia di
Pordenone verrà massacrata, pagherà a carissimo prezzo la colpa
di non essere comunista".
Piccin chiude. "Faccio una promessa: noi non molliamo. E saremo
una spina nel fianco".