Pdl: Ziberna, su punti nascita Gorizia cortocircuito comunicativo
(ACON) Trieste, 31 mag - COM/AB - "Spiace constatare che tra la
presidente della Regione e il suo assessore alla Sanità ci sia un
cortocircuito comunicativo in merito ai punti nascita di Gorizia;
se la prima dichiara che li manterrà attraverso un nuovo assetto,
la seconda assicura che saranno soppressi".
Lo rileva il vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale Rodolfo
Ziberna, che in merito ai punti nascita di Gorizia tiene a
precisare:
"Bisognerebbe leggere bene e capire i documenti prima di fare
dichiarazioni al vento. Le direttive europee e nazionali per
l'individuazione dei punti nascita che possono essere soppressi
prendono in considerazione diversi parametri e non soltanto
quello relativo al tetto delle 500 nascite all'anno. Tra questi -
precisa Ziberna - c'è quello della sicurezza dei parti, e il
punto nascita di Gorizia è tra i primi in Italia così come
indicato dal Servizio sanitario nazionale".
"La soglia qualitativa diventa quindi fattore determinante e
quella isontina è eccellente. La Giunta Serracchiani, oltre a
comunicare meglio durante le riunioni, dovrebbe invece potenziare
questo dato virtuoso relativo al punto nascite isontino".
"Purtroppo - conclude il vicecapogruppo Pdl - non stiamo
assistendo a quella volontà di confronto e dibattito consiliare
indicati proprio dalla Serracchiani, ma alla pessima pratica di
buttare alle ortiche tutto quanto di buono fin qui fatto, solo
perché realizzato dalla controparte politica".
AB