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Pdl: Novelli, mantenere le due ambulanze diurne a Cividale

06.06.2013
10:08
(ACON) Trieste, 6 giu - COM/AB - "Mantenere entrambe le ambulanze diurne in servizio a Cividale del Friuli per non pregiudicare la salute e la sicurezza degli abitanti della città ducale e delle Valli del Natisone". A chiederlo è il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli in un'interrogazione alla Giunta. "La sede ospedaliera di Cividale - rileva Novelli - che fa parte dell'Azienda ospedaliero-universitaria Santa Maria della Misericordia di Udine, è dotata di pronto soccorso attivo 24 ore su 24 per tutti i giorni dell'anno e del relativo servizio di ambulanza coordinato dal 118 regionale, dipendente dalla centrale operativa di Udine. A oggi le ambulanze in dotazione a Cividale sono due, ed esercitano il servizio due nel periodo diurno (7.00-21.00) e una nelle ore notturne". "Un infermiere in servizio al 118 di Cividale ha contratto una malattia che lo ha reso inabile per un periodo non quantificabile per la sua completa riabilitazione - prosegue l'esponente del Pdl - così la Direzione sanitaria avrebbe proposto la soppressione di una delle due ambulanze diurne. Soppressione che comporterebbe effetti fortemente pregiudizievoli per l'efficienza del servizio di 118 per la città e le Valli del Natisone". "Piuttosto che sopprimere una delle due ambulanze diurne - propone Novelli - per garantire il servizio si potrebbero utilizzare (come peraltro accade per gli autisti) gli infermieri della Centrale operativa di Udine. Soluzione già adottata al pronto soccorso di Lignano Sabbiadoro e alla postazione di Tarcento". "In alternativa - spiega ancora Novelli - si potrebbe far coprire i turni in pronto soccorso mattinieri dalla coordinatrice dello stesso, quando necessario e, contestualmente, si potrebbe predisporre, come già sperimentato lo scorso anno, un pacchetto temporaneo di prestazioni aggiuntive per il personale infermieristico della postazione di Cividale nel periodo di assenza di colleghi impossibilitati". "Visto che entrambe le soluzioni permetterebbero di non pregiudicare il servizio - conclude Novelli - chiedo alla Giunta di farsi parte attiva affinché la Direzione sanitaria le consideri seriamente, assieme a qualunque altra determinazione ritenesse opportuna per preservare integralmente il servizio di ambulanza del 118 di Cividale".