Bruxelles: Iacop con Barroso, al FVG presidenza semestrale Regleg
(ACON) Trieste, 6 giu - AB - Sarà la Regione Friuli Venezia
Giulia ad assumere dal primo luglio la presidenza semestrale
della Regleg, l'organizzazione che riunisce le Regioni europee
con poteri legislativi.
La conferma si è avuta a Bruxelles nel corso dell'incontro
promosso dal presidente della Commissione europea Josè Manuel
Barroso, al quale ha partecipato il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop come
rappresentante della Regleg, assieme al presidente del Comitato
delle Regioni Ramòn Luis Valcàcel Siso e agli altri componenti
delle associazioni delle Regioni e delle Città europee che fanno
parte del sistema dei poteri locali.
Incontro durante il quale è stato fatto un approfondimento sul
ruolo che queste realtà svolgono in Europa nel processo di
regionalizzazione. Così, il presidente Barroso ha evidenziato
alcuni punti ritenuti fondamentali in questa dinamica, dalle
azioni di sviluppo - con particolare riferimento ai giovani - da
mettere in campo per combattere la crisi, al superamento delle
rigidità nazionali per ciò che attiene la nuova programmazione
2013-2020.
Il presidente Iacop ha sottolineato il ruolo delle Regioni con
poteri legislativi nel processo di regionalizzazione in Europa in
quanto si pongono come soggetti attuatori delle politiche
comunitarie, in particolare di quelle rivolte ai territori. Iacop
ha anche auspicato che il ruolo delle Regioni venga riconosciuto
con maggior incisività nei trattati attraverso disposizioni
specifiche relative al concetto di "regione partner",
responsabile direttamente della costruzione e della gestione
delle politiche europee.
Richiesta condivisa dal presidente Barroso, che ne ha
riconosciuto la validità e si è pertanto impegnato a sostenere
come Commissione europea questo processo di "multi-level
governance", ossia un sistema in grado di permettere una gestione
più equilibrata e razionale dei poteri fra le diverse parti per
ottenere il massimo risultato e la massima efficacia.
Barroso ha infine chiesto a Iacop, e a tutti i relatori, un
impegno delle Regioni affinché le prossime elezioni europee non
siano sentite come singole consultazioni nazionali, ma come
un'opportunità di partecipazione democratica dei cittadini
all'Unione europea.