Pdl:Novelli,specializzazione medicina,riequilibrare voto di laurea
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/MPB - Il consigliere regionale del
Pdl Roberto Novelli con una interpellanza chiede l'intervento
della Giunta presso il ministero dell'Istruzione per
riequilibrare la valutazione del voto di laurea per l'accesso
alle scuole di specializzazione di Medicina.
"Infatti, per l'accesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia -
spiega Novelli - il voto del titolo di studio (diploma di
maturità) è considerato non in valore assoluto, ma in relazione
alla percentuale dei voti ottenuti dagli studenti alla maturità
nello stesso istituto scolastico due anni prima.
"La disciplina invece cambia - rileva il consigliere - per
l'accesso alle scuole di specializzazione post-laurea in Medicina
e Chirurgia. In alcune facoltà, infatti, (tra cui l'Università
Cattolica di Roma), vengono considerati tre aspetti: percorso
scolastico, voto conseguito nella prova scritta e, solo fino a un
determinato numero di candidati (la cosiddetta soglia), il voto
raggiunto all'esame orale.
"Come si può notare - prosegue l'esponente del Pdl - vi è,
quindi, un discrimine che trae origine dal considerare il
punteggio relativo al percorso scolastico in valore assoluto e
non relativo, ovvero non basandosi sulla media dei voti degli
ultimi anni e pregiudicando, così, seriamente l'accesso alle
scuole di specializzazione medica post-laurea.
"Dalla stampa si è appreso che - aggiunge il consigliere - il 4
marzo scorso ha preso forma al ministero dell'Istruzione,
Università e Ricerca, la proposta di un nuovo regolamento per
l'accesso alle scuole di specializzazione di medicina con le
seguenti principali novità: graduatoria non più di tipo locale,
ma nazionale; una sola prova su quesiti a risposta multipla non
noti ai candidati e selezionati da un archivio nazionale;
abolizione della seconda prova; possibilità per i migliori in
graduatoria di scegliere in quale scuola di specializzazione
iscriversi; valutazione nel curriculum del voto di laurea e della
media di voti.
"Per evitare discriminazioni - conclude Novelli - chiedo appunto
alla Giunta regionale di farsi promotrice di un intervento presso
il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, al fine
favorire un riequilibrio della valutazione del voto di laurea per
accedere alle scuole di specializzazione di Medicina".