News


Pdl:Novelli,specializzazione medicina,riequilibrare voto di laurea

07.06.2013
16:03
(ACON) Trieste, 7 giu - COM/MPB - Il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli con una interpellanza chiede l'intervento della Giunta presso il ministero dell'Istruzione per riequilibrare la valutazione del voto di laurea per l'accesso alle scuole di specializzazione di Medicina.

"Infatti, per l'accesso alla Facoltà di Medicina e Chirurgia - spiega Novelli - il voto del titolo di studio (diploma di maturità) è considerato non in valore assoluto, ma in relazione alla percentuale dei voti ottenuti dagli studenti alla maturità nello stesso istituto scolastico due anni prima.

"La disciplina invece cambia - rileva il consigliere - per l'accesso alle scuole di specializzazione post-laurea in Medicina e Chirurgia. In alcune facoltà, infatti, (tra cui l'Università Cattolica di Roma), vengono considerati tre aspetti: percorso scolastico, voto conseguito nella prova scritta e, solo fino a un determinato numero di candidati (la cosiddetta soglia), il voto raggiunto all'esame orale.

"Come si può notare - prosegue l'esponente del Pdl - vi è, quindi, un discrimine che trae origine dal considerare il punteggio relativo al percorso scolastico in valore assoluto e non relativo, ovvero non basandosi sulla media dei voti degli ultimi anni e pregiudicando, così, seriamente l'accesso alle scuole di specializzazione medica post-laurea.

"Dalla stampa si è appreso che - aggiunge il consigliere - il 4 marzo scorso ha preso forma al ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, la proposta di un nuovo regolamento per l'accesso alle scuole di specializzazione di medicina con le seguenti principali novità: graduatoria non più di tipo locale, ma nazionale; una sola prova su quesiti a risposta multipla non noti ai candidati e selezionati da un archivio nazionale; abolizione della seconda prova; possibilità per i migliori in graduatoria di scegliere in quale scuola di specializzazione iscriversi; valutazione nel curriculum del voto di laurea e della media di voti.

"Per evitare discriminazioni - conclude Novelli - chiedo appunto alla Giunta regionale di farsi promotrice di un intervento presso il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca, al fine favorire un riequilibrio della valutazione del voto di laurea per accedere alle scuole di specializzazione di Medicina".