M5S: Frattolin, incontro pubblico su impianti a biomasse
(ACON) Trieste, 11 giu - COM/RC - Impianto a biomasse vicino ai
magredi di Cordenons: Eleonora Frattolin (M5S) promette che a
breve ci sarà un incontro pubblico per sensibilizzare la
popolazione.
Su iniziativa del MoVimento 5 Stelle di Pordenone, ieri si è
tenuto un incontro tra il sindaco di Cordenons, Mario Ongaro, e
la consigliera regionale di M5S Eleonora Frattolin per affrontare
le problematiche dettate dalla possibile realizzazione di un
impianto a biomasse a ridosso dei magredi che, per la loro
importanza ambientale, sono stati recentemente inseriti
nell'elenco dei Siti di importanza comunitaria (SIC) riconosciuti
dall'Unione europea.
L'intento del MoVimento 5 Stelle - spiega Eleonora Frattolin - è
quello di portare all'attenzione degli amministratori locali e
dei cittadini la delicata questione degli impianti a biomasse,
con i loro risvolti in termini economici, ambientali e sanitari,
e sui loro effetti a lungo termine. Mancando, a livello
regionale, una norma esauriente e chiara in merito
all'installazione di impianti di questo tipo, i Comuni spesso si
trovano soli a dover gestire questioni molto spinose, stretti fra
le esigenze di chi propone un'iniziativa imprenditoriale di
questa portata e i comitati di cittadini allarmati dalle
conseguenze che questi impianti possono causare al territorio e
alla salute pubblica.
Anche l'amministrazione di Cordenons sembra trovarsi in questa
situazione delicata. Durante l'incontro - annuncia la consigliera
regionale - è stato deciso, di comune accordo, di organizzare nel
più breve tempo possibile un incontro aperto al pubblico dove
possano essere chiarite alcune questioni legate agli impianti a
biomasse e ai biodigestori. Si tratta di problematiche
urbanistiche, ambientali, sanitarie e agronomiche. Questioni
spesso poco conosciute nei dettagli.
Crediamo - conclude la Frattolin - che per fare le scelte giuste
sia fondamentale essere compiutamente informati su ogni
particolare legato alla realizzazione di questo progetto che, tra
le altre cose, viene proposto da un'azienda non cordenonese.
L'intenzione del MoVimento 5 Stelle è quella di proporre, sempre
nel pordenonese, altri momenti di confronto, coinvolgendo anche
esperti, associazioni e comitati che hanno già affrontato questi
temi per accrescere la conoscenza critica su questi impianti.