Pdl: rappresentante Regione in Università Popolare Trieste
(ACON) Trieste, 20 giu - COM/MPB - Con una interrogazione, i
consiglieri regionali del Pdl Bruno Marini e Rodolfo Ziberna si
rivolgono alla Giunta in merito all'indicazione di Fabrizio Somma
quale rappresentante della Regione nel Consiglio di
amministrazione e nel Consiglio direttivo dell'Università
Popolare di Trieste.
I due esponenti del Pdl - sottolineando che l'Università Popolare
è l'ente morale culturale e d'istruzione attraverso cui vengono
erogati i fondi destinati sia dalla Regione che dal ministero
degli Affari esteri italiano all'Unione italiana per l'attività a
favore della Comunità nazionale italiana dell'Istria, Fiume e
Dalmazia - evidenziano che Fabrizio Somma risulta essere alle
dipendenze, sia pure con un contratto a tempo determinato,
dell'Unione Italiana stessa (sede di Capodistria), e che tale
condizione lo porrebbe quindi di diritto e di fatto in posizione
di incompatibilità e di conflitto di interessi con la nomina a
rappresentante della Regione (ente erogatore) in seno agli organi
direttivi dell'Università Popolare (ente percipiente conto
dell'Unione Italiana).
Poichè - fanno notare Marini e Ziberna - è opportuno che i
rapporti tra Governo italiano, Regione, Università Popolare e
Unione degli Italiani siano improntati alla massima trasparenza e
chiarezza, anche perché coinvolgono tre Stati diversi (Italia,
Slovenia e Croazia), con l'interrogazione si vuole sapere se, e
in che modo, la Giunta intenda ovviare alla situazione di
incompatibilità e di potenziale e reale conflitto di interessi
venutasi a creare.