Pdl: Novelli, istituire tre prime classi a S. Pietro al Natisone
(ACON) Trieste, 24 giu - COM/AB - "Istituire tre classi prime
per la scuola secondaria di primo grado dell'Istituto comprensivo
di San Pietro al Natisone e nominare il dirigente scolastico
titolare per porre fine al disequilibrio nella normale vita
quotidiana di genitori, nonni e alunni, che ha già creato forti
rimostranze da parte della popolazione".
A chiederlo è il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli in
un'interrogazione alla Giunta.
"Il 17 maggio scorso - rileva Novelli - la Direzione generale
dell'Ufficio scolastico regionale ha inviato al reggente
scolastico dell'Istituto comprensivo Dante Alighieri di San
Pietro un documento riguardante l'organico di diritto della
scuola secondaria di primo grado in cui si comunicava
l'autorizzazione a due sole classi prime nell'anno scolastico
2013/2014".
"In questo modo, si potranno formare soltanto due classi prime,
costringendo tutte le iscrizioni eccedenti a indirizzarsi verso
altre istituzioni scolastiche. Una scelta di cui non si comprende
il motivo, anche perché l'Istituto comprensivo di San Pietro
comprende i Comuni di Drenchia, Grimacco, Pulfero, San Leonardo,
Savogna e Stregna. Oltretutto, per il prossimo anno scolastico
risultano già iscritti alle classi prime 50 nuovi alunni. Per
molte scuole si tratterebbe di un numero normale, ma per
l'Istituto comprensivo di San Pietro rappresenta forse l'ultima
possibilità di rilancio, visto il costante declino demografico
del territorio".
"Ma le criticità della scuola di San Pietro non finiscono qui, in
quanto - aggiunge l'esponente del Pdl - la stessa non ha un
proprio dirigente scolastico. L'Istituto comprensivo di San
Pietro ha, infatti, 389 unità, a fronte di un limite numerico
minimo per poter avere un proprio dirigente scolastico che per i
comuni montani e le aree geografiche caratterizzate dalla
presenza di minoranze linguistiche è pari a 400. Un limite
decisamente troppo alto, vista l'ampiezza del territorio e
considerato che la scuola bilingue di San Pietro ha un proprio
dirigente scolastico, nonostante superi di poco le 200 unità".
"A fronte di una situazione che sta diventando sempre più
insostenibile, chiedo alla Giunta di dare corso all'istituzione
di tre classi prime per la scuola secondaria di primo grado e
nominare quanto prima un dirigente scolastico, anche perché
l'attuale reggente non può essere sempre presente".
"L'Istituto comprensivo di San Pietro - conclude Novelli - è la
vera scuola di riferimento per le comunità delle Valli, con
un'offerta didattica tra le migliori e meriterebbe, quindi, di
essere trattata quanto meno alla stessa stregua della scuola
bilingue".