M5S:Frattolin/Dal Zovo,produzione energia, sostenere "smart grid"
(ACON) Trieste, 30 giu - COM/MPB - "La Regione deve incentivare
i piccoli impianti di produzione di energia. Non certo quelli di
grosse dimensioni che hanno mire quasi esclusivamente
speculative".
Eleonora Frattolin e Ilaria Dal Zovo, consiglieri regionali del
MoVimento 5 Stelle, commentano così la decisione della Giunta
regionale in materia di Frie e impianti di energia.
L'assessore Bolzonello ha infatti fatto sapere infatti che
"l'attività del Fondo di rotazione per le iniziative economiche,
per quanto riguarda la costruzione di impianti di produzione di
energia, dovrà essere finalizzata all'abbattimento dei costi
degli impianti produttivi di imprese insediate o che intendono
insediarsi sul territorio regionale".
"Il nostro auspicio è che sul tema energetico si apra quanto
prima un dibattito serio sulle ''smart grid'' e non sui monopoli
di grandi produttori e distributori - aggiunge Eleonora Frattolin
-. Dobbiamo costruire in regione una rete di distribuzione
elettrica ''intelligente'', favorendo l'istallazione di
micro-impianti di produzione a fonti rinnovabili o ad alta
efficienza come i pannelli fotovoltaici, quelli di cogenerazione
o il micro-idroelettrico, massimizzando lo scambio sul posto".
"Senza un Piano energetico regionale è assurdo sostenere progetti
sul territorio - ricorda Ilaria Dal Zovo -. Secondo il MoVimento
5 Stelle il 'Per' dovrà limitare la progettazione di impianti
fortemente impattanti dal punto di vista ambientale e
privilegiare impianti tecnologicamente innovativi, ponendo al
centro della pianificazione la tutela della salute dei cittadini
e l'applicazione delle normative europee.
"Vogliamo, inoltre, una depoliticizzazione dell'attuale apparato
tecnico regionale. Un obiettivo che possiamo raggiungere con la
costituzione di un comitato scientifico, altamente qualificato e
non di nomina politica, in grado di dare al Piano energetico
regionale gli indirizzi utili per il bene dei cittadini e di chi
fa impresa. Sono questi i passaggi fondamentali - conclude Dal
Zovo - per ottenere una gestione dell'energia finalmente
trasparente e tracciabile in ogni momento".