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Pdl: Ziberna, un danno trasferimento Brigata Pozzuolo da Giorizia

03.07.2013
12:02
(ACON) Trieste, 3 lug - COM/AB - "La presidente Serracchiani non ha rispettato gli impegni per evitare il trasferimento della Brigata Pozzuolo del Friuli. Non ha dato risposta alle interrogazioni già presentate con cui si sottoponeva la necessità per la comunità goriziana di impedire il trasferimento della Brigata di Cavalleria "Pozzuolo del Friuli" da Gorizia a Bologna, alla luce del danno che subirebbero sia la comunità goriziana che le cinquecento famiglie dei militari, dei mancati benefici previsti dalle Autorità militari, ma anche dei significativi e costosi investimenti (oltre due milioni di euro) cui è stata recentemente sottoposta la caserma di via Trieste".

Il vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale, Rodolfo Ziberna oltre a evidenziare il disinteresse della presidente della Regione sulla questione, ha depositato un'altra interrogazione per conoscere se:

"La Serracchiani fosse a conoscenza delle azioni che in tutta Italia stanno ponendo in essere le Istituzioni per resistere alla dichiarata volontà di sopprimere importanti unità militari, e che stanno dando risultati positivi, e soprattutto se abbia rappresentato ai vertici militari o al ministero della difesa la circostanza che la caserma di via Trieste a Gorizia, sede della Brigata Pozzuolo del Friuli, ha subito costosi interventi di adeguamento, tali da generare danno erariale se non venisse utilizzata, cui si potrebbe ovviare trasferendo la Brigata di Cavalleria di stanza a Opicina (TS) che, per rimanere nella sua attuale sede, avrebbe bisogno di significativi investimenti".

"Sembra che - precisa Ziberna - la presidente nell'infruttuoso incontro romano con il ministro della difesa Mario Mauro si sia limitata a prendere atto solo del trasferimento senza evidenziare le criticità che si verranno a verificare".

"La presidente, in questo periodo molto impegnata a Roma per tutelare ambizioni personali di segreteria politica piuttosto che gli interessi della sua regione - conclude Ziberna - ha il dovere di dare una risposta al FVG anche in merito alla ventilata possibilità che a sostituire la Brigata Pozzuolo del Friuli ci possa essere il 'Multinational CIMIC Group-MCG', il reparto multinazionale della NATO, a guida italiana, dedicato all'addestramento di unità di specialisti nell'opera di soccorso e di ricostruzione di aree sconvolte da conflitti, di stanza a Motta di Livenza". AB