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Pdl: Novelli, 8° Reggimento alpini non lasci Cividale

15.07.2013
09:21
(ACON) Trieste, 15 lug - COM/AB - "Impedire che l'8° Reggimento alpini, protagonista della storia delle truppe alpine e indissolubilmente legato all'identità della gloriosa Divisione Julia, venga sradicato da Cividale del Friuli".

A chiederlo è il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli con un'interrogazione alla Giunta. Lo stesso Novelli aveva già sensibilizzato sul tema l'on. Sandra Savino, che nei giorni scorsi ha presentato un'interpellanza sul tema al Governo.

"A seguito del decreto legislativo discendente dalla legge 244/2012 - rileva Novelli - è stata avviata una ricognizione strutturale e organizzativa del ministero della Difesa, con particolare riferimento allo strumento militare. In questa ricognizione dei reparti dell'esercito italiano, l'8° Reggimento alpini di Cividale verrebbe trasferito e riconfigurato in ragione dei compiti e delle funzioni da assolvere nella sede del Comune di Venzone".

"Così Cividale andrebbe a perdere un'entità importantissima per l'intero territorio, visto anche - prosegue l'esponente del Pdl - il profondo legame che esiste tra la città ducale e l'8° Reggimento alpini che, solo per citare le onorificenze più recenti che lo hanno riguardato, il 29 luglio 2011 è stato insignito della medaglia d'argento al valore dell'Esercito per l'opera prestata in Afghanistan, dove i nostri militari sono riusciti a stabilizzare il territorio e a contrastare con abnegazione la forte resistenza armata degli insorti, favorendone la governabilità".

"Oltretutto, il 14 settembre 2012 il gen. Graziano, Capo di Stato maggiore dell'Esercito, ha insignito la bandiera di guerra del Reggimento stesso della prestigiosa onorificenza concessa nel 2011 per l'attività ISAF del 2008/2009 ed è stato anche insignito della cittadinanza onoraria di Cividale nel 2001".

"Per questo, ma anche e soprattutto per il forte legame che ha con la città - conclude Novelli - è assolutamente necessario che si mettano in atto tutte le azioni possibili per far sì che l'8° Reggimento alpini non venga trasferito da Cividale, anche perché questo avrebbe importanti conseguenze anche sul tessuto economico, commerciale e sociale della città".