Pres. Iacop: videoconferenza con Bruxelles su strumenti per PMI
(ACON) Trieste, 15 lug - AB - Le piccole e medie imprese sono
considerate il motore dell'economia europea, ma solo un quarto
lavora fuori dai confini del suo Paese e appena il 13% fuori
dall'Unione europea. C'è quindi un ritardo di internalizzazione,
determinato anche da fattori come difficoltà di accesso al
credito e ritardi dei pagamenti.
Per cercare possibili soluzioni a questa situazione, dalla quale
non è esente il Friuli Venezia Giulia, l'Amministrazione
regionale ha in atto diverse iniziative, all'interno delle quali
si inserisce una serie di videoconferenze tematiche con la sua
sede di collegamento a Bruxelles.
Il secondo appuntamento si è tenuto stamani a Trieste, nella sala
Tessitori del Consiglio regionale, e ha avuto come tema portante
i nuovi strumenti finanziari per il sostegno delle PMI
nell'ambito della futura programmazione comunitaria 2014-2020.
Sono di oggi - ha esordito il presidente del Consiglio regionale
Franco Iacop avviando i lavori - i dati forniti dalla Banca
d'Italia sulla fragilità del sistema delle imprese, in special
modo di quelle medie e piccole, a fronte di una necessità
costante di crescita e di innovazione.
Il nostro sistema regionale non è diverso rispetto a questo
quadro - ha aggiunto Iacop - da qui la necessità di poter
accedere a strumenti finanziari di sostegno e a supporto delle
imprese che, purtroppo, sono condizionate dalla grande difficoltà
di ottenere crediti bancari sia a livello nazionale che locale.
Proprio questa difficoltà nel reperimento della liquidità
necessaria per finanziare progetti di sviluppo penalizza il
sistema, che non riesce a mantenere sufficienti livelli di
competitività.
L'incontro di oggi - ha concluso Iacop - è quindi di estremo
interesse e l'auspicio è che possa arricchire le informazioni sui
nuovi strumenti finanziari comunitari a sostegno del settore.
Alessio Gratton, presidente della II Commissione del Consiglio
regionale che si occupa di attività produttive, è quindi entrato
nel merito delle tematiche che, nello specifico, hanno riguardato
l'illustrazione, dalla capitale del Belgio da parte di funzionari
delle Istituzioni europee e delle principali Agenzie esecutive
che promuovono la crescita e l'occupazione, dei nuovi strumenti
finanziari - prestiti, garanzie, capitale di rischio - a sostegno
del settore impresa forniti dal Programma Cosme sulla
competitività.
A ciò si sono aggiunti interventi focalizzati sull'innovazione
nel Programma Orizzonte 2020, con particolare riguardo al ruolo
strategico che le Regioni sono chiamate a coprire nel prossimo
periodo di programmazione 2014-2020. Una sezione specifica,
infine, è stata dedicata alla creazione dei partenariati per la
crescita delle piccole e medie imprese, traguardando ai servizi
offerti dall'EEN, l'Enterprise Europe Network.
La videoconferenza, alla quale hanno preso parte anche numerosi
consiglieri regionali, darà senz'altro un contributo importante
al dibattito in corso in II Commissione sugli strumenti per
affrontare la crisi e, in particolare, i problemi legati
all'economia, al lavoro e all'occupazione, che saranno la trave
portante di un documento che verrà presentato al Consiglio
regionale per essere discusso nella sessione di fine mese.
(immagini tv)