Pdl-UDC: Novelli e Barillari, contributi per defribillatori
(ACON) Trieste, 19 lug - COM/MPB -"Erogare contributi per
l'acquisto di defibrillatori semiautomatici esterni per le
società sportive dilettantistiche e professionistiche e per la
conseguente attivazione di corsi di formazione da effettuare
presso centri accreditati".
È quanto chiedono il consigliere regionale del Pdl Roberto
Novelli (primo firmatario) e il collega UDC Giovanni Barillari in
un ordine del giorno accolto dalla Giunta regionale nell'ambito
della discussione sull'assestamento di bilancio.
"L'arresto cardiaco da fibrillazione - rilevano Novelli e
Barillari - è tra le principali cause di mortalità in tutto il
mondo, e in Italia provoca oltre 60.000 morti all'anno
(considerando anche pazienti ospedalizzati), corrispondenti a
circa il 10% dei decessi. Decessi che possono essere scongiurati
con l'intervento puntuale e tempestivo di defibrillazione, che
garantisce le maggiori percentuali di sopravvivenza.
"La legge finanziaria nazionale del 2010 ha autorizzato la spesa
finalizzata alla diffusione di defibrillatori semiautomatici e
automatici esterni che, in base alla legge 120/2001, possono
essere utilizzati anche all'esterno delle strutture ospedaliere e
non solo dal personale medico infermieristico, ma anche da tutti
coloro che abbiano i requisiti e la preparazione necessari
conseguiti mediante apposito corso di formazione e addestramento.
"Con il decreto interministeriale 18 marzo 2011 sono stati poi
anche predisposti programmi regionali relativi alla diffusione
dei defibrillatori semiautomatici esterni (DAE), nonché gli
eventi, le strutture e i mezzi di trasporto dove dev'essere
garantita la loro disponibilità e le procedure per assicurare la
formazione degli operatori addetti.
"Lo stesso decreto interministeriale - proseguono Novelli e
Barillari - ha concesso un finanziamento statale di 164.000 euro
alla Regione FVG per realizzare il programma regionale per la
diffusione e l'utilizzo dei DAE, approvato con delibera della
Giunta regionale del 5 agosto 2011.
"Con il decreto Balduzzi del 26 aprile scorso la normativa in
materia è stata perfezionata: nel testo, infatti, si specifica
che tutte le società sportive dilettantistiche e
professionistiche dovranno dotarsi di defibrillatori
semiautomatici con oneri a loro carico. In questo modo si può
garantire a tutti i soggetti che praticano attività, anche
amatoriale, la possibilità di continuare a svolgere sport
disponendo all'interno della struttura di tutta la strumentazione
di sicurezza prevista dalla normativa.
"Visto che non tutte le società sportive possono disporre di
risorse finanziarie tali da permettere l'acquisto di DAE e
assicurare la formazione adeguata di personale addetto -
concludono Novelli e Barillari - chiediamo alla Giunta regionale
di effettuare una ricognizione delle strutture sportive della
Regione carenti di questa strumentazione attraverso una mappatura
del territorio e, in seguito, prevedere l'erogazione di
contributi per l'acquisto di DAE e per l'attivazione di corsi di
formazione da effettuare presso i centri accreditati".