I-II Comm:illustrato ddl interventi rilancio economia e occupazione
(ACON) Trieste, 25 lug - MPB - Le Commissioni I e II,
presiedute rispettivamente da Renzo Liva (PD) e Alessio Gratton
(SEL), in riunione congiunta con gli assessori Sergio Bolzonello
e Loredana Panariti, titolari rispettivamente delle Attività
produttive e del Lavoro, per l'illustrazione del disegno di legge
n°6 della Giunta concernente interventi urgenti per il sostegno e
il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione, con
modifiche e integrazioni a tre leggi regionali: la 7 del 2000
testo unico in materia di procedimento amministrativo; la 11 del
2009 contenente misure urgenti per lo sviluppo economico; la 2
del 2012 riguardante le agevolazioni all'accesso al credito alle
imprese.
L'esame del testo da parte delle Commissioni è già stato
calendarizzato per lunedì 29 luglio quando la II Commissione
esprimerà il proprio parere sulle parti di competenza e, poi, la
I Commissione - presente l'assessore Peroni - affronterà l'esame
dettagliato dell'articolato in vista del vaglio dell'Aula l'1
agosto.
Un documento di 14 articoli in tutto, contenente una serie di
azioni, aperto ai contributi dei consiglieri, con ampi spazi per
mettere insieme lavoro di Giunta e Consiglio, tenendo ben
presente quali sono i vincoli del patto di stabilità - ha
spiegato l'assessore e vicepresidente della Giunta Bolzonello
definendo il documento una sorta di scheletro da arricchire nel
dettaglio, anche in futuro, ma soprattutto una risposta shock al
sistema per rimetterlo in moto, lanciando un segnale positivo.
E da parte dell'assessore Panariti una sottolineatura della
fortissima richiesta di lavori socialmente utili proveniente dai
territori che impone di programmare e di dare risposte immediate.
Numerose le osservazioni e le richieste di chiarimenti formulate
dai consiglieri nella discussione generale.
E se la finalità indicata nel primo articolo è quella di
fronteggiare la perdurante situazione di grave crisi
congiunturale e la conseguente carenza di liquidità delle
imprese, gli articoli dal 2 al 6 disciplinano l'istituzione e il
funzionamento della Sezione per lo smobilizzo dei crediti verso
la pubblica amministrazione prevedendone la costituzione
nell'ambito del Fondo per lo sviluppo delle piccole e medie
imprese e dei servizi e normando le modalità di concessione di
contributi diretti e finanziamenti agevolati all'impresa
creditrice.
Altri articoli sono norme finanziarie che servono a rendere
disponibili complessivamente 180 milioni di euro resi disponibili
in seguito al versamento straordinario in Friuli Venezia Giulia
di tributi IRES (Imposta sul reddito delle società) dato il
consistente versamento operato da una società regionale che ha
assunto l'obbligo - a seguito dell'opzione per il consolidato
fiscale - di versare l'Ires per tutte le società incluse nel
gruppo societario di riferimento.
Di questo tesoretto, 105 milioni di euro saranno utilizzati dalla
Sezione smobilizzo crediti PA e per gli altri Fondi che danno
prestiti a tasso agevolato alle PMI, mentre i restanti 75 milioni
sono distribuiti in base alle disposizioni finanziarie degli
articoli 12 e 13: 10 milioni di euro al fondo globale per le
crisi complesse (es. Ferriera di Servola); 5 milioni di euro per
rimpinguare il capitolo per l'inserimento lavorativo di persone
disoccupate prive di ammortizzatori sociali tramite iniziative di
lavoro di pubblica utilità; ulteriori 5 milioni di euro per
sostenere i progetti delle pubbliche amministrazioni che
prevedono lavori socialmente utili; infine, 55 milioni di euro
andranno a copertura dei futuri interventi legislativi per lo
sviluppo e il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione
e di contrasto alla disoccupazione giovanile, da programmare nei
prossimi mesi.
C'è poi una articolo - il 10 - che modificando la legge 7 sul
procedimento amministrativo introduce la possibilità di ridurre
fino a 3 anni la durata del vincolo di destinazione degli
immobili oggetto di contributi pubblici.
(immagini tv)