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I-II Comm:illustrato ddl interventi rilancio economia e occupazione

25.07.2013
18:49
(ACON) Trieste, 25 lug - MPB - Le Commissioni I e II, presiedute rispettivamente da Renzo Liva (PD) e Alessio Gratton (SEL), in riunione congiunta con gli assessori Sergio Bolzonello e Loredana Panariti, titolari rispettivamente delle Attività produttive e del Lavoro, per l'illustrazione del disegno di legge n°6 della Giunta concernente interventi urgenti per il sostegno e il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione, con modifiche e integrazioni a tre leggi regionali: la 7 del 2000 testo unico in materia di procedimento amministrativo; la 11 del 2009 contenente misure urgenti per lo sviluppo economico; la 2 del 2012 riguardante le agevolazioni all'accesso al credito alle imprese.

L'esame del testo da parte delle Commissioni è già stato calendarizzato per lunedì 29 luglio quando la II Commissione esprimerà il proprio parere sulle parti di competenza e, poi, la I Commissione - presente l'assessore Peroni - affronterà l'esame dettagliato dell'articolato in vista del vaglio dell'Aula l'1 agosto.

Un documento di 14 articoli in tutto, contenente una serie di azioni, aperto ai contributi dei consiglieri, con ampi spazi per mettere insieme lavoro di Giunta e Consiglio, tenendo ben presente quali sono i vincoli del patto di stabilità - ha spiegato l'assessore e vicepresidente della Giunta Bolzonello definendo il documento una sorta di scheletro da arricchire nel dettaglio, anche in futuro, ma soprattutto una risposta shock al sistema per rimetterlo in moto, lanciando un segnale positivo. E da parte dell'assessore Panariti una sottolineatura della fortissima richiesta di lavori socialmente utili proveniente dai territori che impone di programmare e di dare risposte immediate.

Numerose le osservazioni e le richieste di chiarimenti formulate dai consiglieri nella discussione generale.

E se la finalità indicata nel primo articolo è quella di fronteggiare la perdurante situazione di grave crisi congiunturale e la conseguente carenza di liquidità delle imprese, gli articoli dal 2 al 6 disciplinano l'istituzione e il funzionamento della Sezione per lo smobilizzo dei crediti verso la pubblica amministrazione prevedendone la costituzione nell'ambito del Fondo per lo sviluppo delle piccole e medie imprese e dei servizi e normando le modalità di concessione di contributi diretti e finanziamenti agevolati all'impresa creditrice.

Altri articoli sono norme finanziarie che servono a rendere disponibili complessivamente 180 milioni di euro resi disponibili in seguito al versamento straordinario in Friuli Venezia Giulia di tributi IRES (Imposta sul reddito delle società) dato il consistente versamento operato da una società regionale che ha assunto l'obbligo - a seguito dell'opzione per il consolidato fiscale - di versare l'Ires per tutte le società incluse nel gruppo societario di riferimento. Di questo tesoretto, 105 milioni di euro saranno utilizzati dalla Sezione smobilizzo crediti PA e per gli altri Fondi che danno prestiti a tasso agevolato alle PMI, mentre i restanti 75 milioni sono distribuiti in base alle disposizioni finanziarie degli articoli 12 e 13: 10 milioni di euro al fondo globale per le crisi complesse (es. Ferriera di Servola); 5 milioni di euro per rimpinguare il capitolo per l'inserimento lavorativo di persone disoccupate prive di ammortizzatori sociali tramite iniziative di lavoro di pubblica utilità; ulteriori 5 milioni di euro per sostenere i progetti delle pubbliche amministrazioni che prevedono lavori socialmente utili; infine, 55 milioni di euro andranno a copertura dei futuri interventi legislativi per lo sviluppo e il rilancio dei settori produttivi e dell'occupazione e di contrasto alla disoccupazione giovanile, da programmare nei prossimi mesi. C'è poi una articolo - il 10 - che modificando la legge 7 sul procedimento amministrativo introduce la possibilità di ridurre fino a 3 anni la durata del vincolo di destinazione degli immobili oggetto di contributi pubblici. (immagini tv)