PD: Marsilio, promuovere il turismo anche sulla rete viaria
(ACON) Trieste, 31 lug - COM/AB - Il Friuli Venezia Giulia ha
grosse potenzialità turistiche, dovute in particolar modo
all'ampia e variegata offerta di beni ambientali,
storico-architettonici e culturali cha spazia dagli ambiti alpini
a quelli marini, dalle città d'arte alle aree collinari e alla
sua fortunata posizione strategica che fa da cerniera tra Nord ed
Est Europa con il resto dell'Italia.
È opportuno quindi provvedere con un'adeguata cartellonistica a
dare al viaggiatore una chiara e utile informazione su quanto ci
sia di interessante da visitare nelle vicinanze della zona
attraversata, nonché vendere negli autogrill la gamma dei
prodotti tipici locali.
"Basta osservare - commenta il consigliere regionale del PD Enzo
Marsilio - che a indicare i confini regionali al viaggiatore che
arriva dal Veneto c'è un vecchio cartello arrugginito e
null'altro, fatta eccezione per qualche pannello con una brutta
carta stradale in qualche area di sosta per tutta la rete
autostradale, e che addirittura nelle ceste degli autogrill si
può trovare di tutto e peculiarità di altre zone.
Avevo chiesto al presidente Tondo e all'assessore Seganti di
mettere allo studio, insieme a Turismo Fvg, Autovie Venete e Fvg
Strade, una serie di promozioni dell'offerta complessiva
turistico-gastronomica regionale da realizzare sulla rete
autostradale ma, da quanto ne so, nulla è stato fatto in
proposito.
Ho rivolto la stessa richiesta al vicepresidente Bolzonello,
delegato alla gestione del turismo regionale, che prontamente ha
invitato il presidente di Autovie Venete, il direttore di
Autostrade e l'assessore regionale alla viabilità a verificare la
possibilità di predisporre un progetto da collocare in prossimità
dei flussi di traffico e, nel contempo, ha interessato gli uffici
competenti per lavorare su un analogo studio di fattibilità per
quanto concerne la commercializzazione dei prodotti regionali.
Mi auguro - conclude Marsilio - che anche la nostra regione possa
disporre al più presto i questi strumenti di promozione del
turismo del Friuli Venezia Giulia come del resto avviene da
tempo nelle aree confinanti.