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CR: mozione opposizioni su investimenti in sanità (7)

01.08.2013
18:59
(ACON) Trieste, 1 ago - AB - I lavori del Consiglio regionale sono proseguiti con la discussione di una mozione che intende fare chiarezza sugli investimenti in sanità, stata presentata dai consiglieri regionali Alessandro Colautti, Paride Cargnelutti, Luca Ciriani, Roberto Novelli, Riccardo Riccardi e Rodolfo Ziberna (Pdl), Roberto Revelant, Roberto Dipiazza, Giuseppe Sibau e Valter Santarossa (AR), Elio De Anna e Bruno Marini (Forza Italia) e Renzo Tondo (Gruppo Misto).

Se la Corte dei conti, nel giudizio di parificazione del rendiconto della Regione 2012 - ha ricordato Colautti - ha chiesto attenzione sulla spesa sanitaria che negli anni è in costante aumento, l'assessore alla sanità ha invece recentemente dichiarato che il finanziamento per la sanità regionale 2013 è diminuito di 100 milioni.

I finanziamenti per riqualificare i tre maggiori ospedali del FVG - Cattinara (TS), Udine e Pordenone - ammontano complessivamente a 335 ml (103 dallo Stato e 232 dalla Regione), così ripartiti: 140 ml per Cattinara, 45 per Udine e 150 per Pordenone.

Si tratta di un finanziamento rilevante - mettono in evidenza i consiglieri di opposizione - che però non consente di completare il rinnovamento strutturale, organizzativo e gestionale dei nosocomi.

La Giunta Serracchiani e la sua maggioranza hanno dichiarato di non voler andare avanti con la riforma della sanità delineata dalla precedente Giunta Tondo (che prevedeva l'accorpamento delle Aziende sanitarie e dei distretti territoriali), ma non hanno ancora chiarito come intendono tenere sotto controllo la voce di spesa più importante del bilancio regionale.

Così la mozione intende impegnare la Giunta a riferire in Aula su cosa intende fare per ottimizzare e completare il processo di realizzazione dei tre ospedali in una logica di efficienza complessiva dell'offerta sanitaria, su cosa farà per razionalizzare la spesa sanitaria per consolidare una pianificazione che assicuri risposte alle criticità dei tre ospedali e su come si muoverà per ridurre le spese strutturali della sanità senza mettere a rischio la salute dei cittadini.

(immagini tv)

(segue)