Citt: Paviotti, soddisfazione per legge costi della politica
(ACON) Trieste, 2 ago - COM/RC - C'è soddisfazione nel Gruppo
Cittadini per l'approvazione della legge regionale sui costi
della politica. Ad esprimerla, il capogruppo Pietro Paviotti:
"Quello che è sempre stato uno dei cavalli di battaglia del
civismo regionale è finalmente diventata una priorità anche per
le altre forze politiche, arrivate con dieci anni di ritardo a
cancellare ingiusti e assurdi privilegi. Ma, come si dice in
questi casi, meglio tardi che mai e dunque ben venga la nuova
norma, approvata in tempi rapidi così come promesso dalla
presidente Serracchiani e dall'intero centrosinistra in campagna
elettorale.
"Eravamo chiamati a eliminare alcuni privilegi senza, però,
cadere nel tranello di facili soluzioni trovate sulla spinta
emotiva di un'opinione pubblica più che mai sensibile su questo
argomento. Da parte nostra, la consapevolezza di aver sempre
posto questo tema, così come quello della trasparenza, al centro
dell'azione politica dei Cittadini, ci ha consentito di
affrontare la discussione senza alcun imbarazzo e con la
necessaria motivazione.
"Il risultato finale potrebbe non accontentare tutti, di questo
siamo consapevoli, ma a nostro avviso si tratta di una soluzione
equilibrata e ragionevole. Rispetto al passato, il taglio c'è
stato ed è evidente.
"Il vitalizio è sparito definitivamente: al termine di questa
legislatura nessun consigliere percepirà più un assegno mensile a
vita e gli ex consiglieri vedranno da subito ridursi l'importo
del loro assegno del 7% circa, che rappresenta quel minimo di
contributo di solidarietà da noi più volte richiesto.
"Per effetto del complesso degli interventi attuati con questa
legge, il costo mensile che la Regione dovrà sostenere per ogni
consigliere è stato dimezzato come previsto nel programma
elettorale dei Cittadini. E a questo considerevole risparmio, va
aggiunto quello per il funzionamento dei gruppi, la cui spesa è
stata ridotta del 90%, da 2,9 milioni a 300.000 euro all'anno.
"La nuova legge è un atto concreto che risponde alle aspettative
dei cittadini, ma allo stesso tempo riconosce il ruolo e le
responsabilità dei consiglieri regionali. Questo importante
obiettivo raggiunto in tempi rapidi, ci sprona a continuare sulla
strada della serietà per una Regione sempre più al passo con i
tempi".