M5S: Sergo, no all'ampliamento dell'outlet di Palmanova
(ACON) Trieste, 12 set - COM/AB - Il MoVimento 5 Stelle torna
all'attacco sul tema dei centri commerciali.
"Rimaniamo basiti di fronte alle dichiarazioni a mezzo stampa del
sindaco di Aiello del Friuli secondo il quale in settimana la
Giunta regionale delibererà in merito alla conclusione dell'iter
della variante al piano regolatore che permette l'ampliamento e
consentirà l'avvio della progettazione del piano
particolareggiato.
"Al primo cittadino risulta che questa decisione sia stata già
presa prima della prossima riunione della giunta Serracchiani?"
chiede il consigliere regionale M5S Cristian Sergo che aggiunge:
"A luglio, a seguito di una nostra interrogazione, l'assessore
alla Pianificazione territoriale Santoro si era dimostrata
disponibile a valutare tutte le osservazioni da noi sollevate in
Aula sull'ampliamento dell'outlet. Dopo di noi si sono espressi
contro la realizzazione dell'ampliamento il Comune di Palmanova,
la Confcommercio e il Club Unesco di Udine".
"La scusa che l'iter sia in stato avanzatissimo non regge -
attacca Sergo. La Giunta regionale ha tutte le possibilità per
fermare questo che di fatto è un raddoppio di superficie
commerciale. Come ricordato già a luglio, ci sono sia una
sentenza del Tar del Friuli Venezia Giulia (145/2011), sia una
della Corte di Giustizia delle Comunità Europee (del 24.3.2011,
n. C400/2008), nonché il Decreto legge Salva Italia, il n. 201
del 6 dicembre 2011, che esplicitano le ragioni per cui è
possibile bloccare l'iter. L'ampliamento può essere infatti
fermato nel caso in cui subentrino problematiche ambientali,
storico-culturali, urbanistiche, architettoniche o comunque
legate alla tutela del tessuto commerciale esistente e della
salute dei lavoratori e dei cittadini".
"L'ampliamento dell'outlet distruggerà definitivamente il tessuto
commerciale esistente e l'ambiente - precisa il consigliere
regionale M5S. Sono ancora sotto gli occhi di tutti le immagini
degli allagamenti di questi giorni, senza dimenticare che
quest'opera non è sostenuta da una rete viaria adeguata vista la
rinuncia alla costruzione della bretella Palmanova-Manzano".
"Si tratta di un progetto dissennato che mette in serio pericolo
la salute delle persone che abitano nei comuni di Visco, Aiello,
Bagnaria Arsa e Palmanova, andando contro le normative sul
miglioramento della qualità dell'aria. In questi comuni, durante
i mesi estivi ci sono stati grossi problemi con le concentrazioni
di ozono, mentre d'inverno i cittadini sono assediati dalle
polveri sottili. Una situazione destinata ad aggravarsi
ulteriormente qualora si insista con la realizzazione della Terza
corsia dell'A4. Per tutte queste ragioni - conclude Sergo - la
Giunta Serracchiani non può firmare una delibera del genere, il
cui unico fine è la speculazione".