Pdl: Ziberna, continua battaglia contro chiusura Tribunale Gorizia
(ACON) Trieste, 25 set - COM/AB - "La battaglia per evitare la
chiusura del Tribunale di Gorizia non è ancora finita".
A dichiararlo è il vicecapogruppo Pdl Rodolfo Ziberna dopo che il
Consiglio regionale ha approvato la proposta di referendum
abrogativo della legge che ha delineato la nuova geografia delle
sedi di Tribunale, tra cui Gorizia.
"Le disposizioni che si vogliono abrobare hanno infatti
determinato gravi squilibri anche nei carichi di lavoro dei
tribunali, sotto una solo apparente razionalizzazione e
ottimizzazione. Se cinque Consigli regionali (tra cui quello
abruzzese che ha già approvato la richiesta, il nostro, delle
Marche, Liguria, Basilicata, Calabria che hanno già approvato o
che stanno per farlo) approveranno la medesima proposta - ha
assicurato Ziberna - i cittadini avranno la possibilità di
abrogare una legge che, per quanto riguarda la nostra regione, ha
previsto la chiusura del Tribunale di Tolmezzo e un
dimensionamento di quello goriziano tale da essere il prossimo
condannato alla chiusura. È bene che si sappia che la chiusura di
Gorizia non solo non porterebbe benefici, ma costi aggiuntivi".
"L'accorpamento, prima previsto, di Palmanova a Gorizia avrebbe
agevolato lo svolgimento delle funzioni della Capitaneria di
Porto di Monfalcone, competente da Monfalcone a S. Giorgio di
Nogaro, che avrebbe avuto come unico referente il Tribunale di
Gorizia e non come ora, sia quello di Gorizia che quello di
Udine. Oltre a ciò il Tribunale di Gorizia, con l'attuale
organico (11 magistrati giudicanti e 6 magistrati inquirenti) non
potrà in alcun modo far fronte alle esigenze di giustizia del
territorio, solo che si consideri che attualmente ben tre
giudici, fra cui il presidente sono già stati trasferiti, altri
due sono in congedo per maternità e ulteriori due lo saranno a
breve, così a settembre è prevedibile che vi saranno solo 4
magistrati. In Procura, su sei, due hanno già ottenuto il
trasferimento e altri due se ne andranno nel 2014. È evidente,
dunque, che il prossimo anno il Tribunale di Gorizia sarà, di
fatto, paralizzato".