M5S: riduzione stipendi consiglieri, taglio inferiore al 18%
(ACON) Trieste, 25 set - COM - Con una nota, il MoVimento 5
Stelle evidenzia che per quanto riguarda la riduzione degli
stipendi dei consiglieri regionali, il taglio è inferiore al 18%,
come lo stesso Movimento aveva denunciato a fine luglio.
"A fine luglio, commentando l'approvazione della legge su tagli
ai costi della politica, il gruppo regionale del MoVimento 5
Stelle aveva parlato di effetto placebo e di una presa in giro
per i cittadini del Friuli Venezia Giulia. Oggi sono arrivate le
buste paga che confermano che il taglio è ben lontano dal 50 per
cento sventolato ai quattro venti da molti consiglieri regionali
di destra, centro e sinistra e dalla stessa Giunta Serracchiani.
"I cinque consiglieri regionali M5S, provenienti da tutte e
quattro le province della regione (un campione quindi
rappresentativo dell'intero Consiglio), registrano - dati alla
mano - un taglio medio del 17,93%. Ecco il dettaglio consigliere
per consigliere: Ilaria Dal Zovo (Gorizia, - 24,54%), Elena
Bianchi (Udine, - 12,98%), Andrea Ussai (Trieste, -10,34%),
Cristian Sergo (Udine, -15,72%) ed Eleonora Frattolin (Pordenone,
-24,76%).
"Va inoltre sottolineato che l'indennità del mese di settembre
risulta in alcuni casi più alta delle precedenti in quanto
prevede la restituzione delle cifre accantonate in questi mesi di
legislatura, a scopo di contributo, per l'indennità di fine
mandato. Cifre che non verranno più trattenute mentre l'indennità
di fine mandato verrà comunque corrisposta, sebbene per una cifra
inferiore.
"Queste cifre dimostrano che siamo di fronte a compensi netti di
poco inferiori ai precedenti, mentre le indennità di funzione
sono aumentate, per i presidenti dei gruppi ad esempio, di 300
euro ed anche i rimborsi spese sono stati aumentati sensibilmente
e sottratti per sempre alla rendicontazione: in tutto 42 mila
euro all'anno a consigliere per l'esercizio del mandato. Senza
l'obbligo di presentare alcun giustificativo. Un abbattimento dei
costi che, oltre tutto, si basa principalmente sull'applicazione
del decreto Monti relativo alle spese di funzionamento dei
Gruppi, sul quale la Giunta Serracchiani e il Consiglio non
possono vantare alcun merito.
"Siamo insomma molto, molto distanti dal 65% dello stipendio che
il MoVimento 5 Stelle a inizio settembre ha bonificato al "Fondo
per lo sviluppo" della Regione Fvg. Ben 106.162,00 euro che i
consiglieri regionali M5S (che trattengono ogni mese per la loro
attività in Consiglio regionale 2.500 euro netti di indennità,
oltre a un rimborso massimo di 1.000 euro puntualmente
rendicontato) hanno restituito ai cittadini attraverso il Fondo
che, è bene ricordarlo ancora una volta, è aperto ai versamenti
di chiunque abbia a cuore le piccole e medie imprese della nostra
regione. Consiglieri regionali, compresi.
"Le buste paga dei consiglieri regionali del MoVimento 5 Stelle
sono state pubblicate all'indirizzo
http://issuu.com/m5sfvg/docs/buste ".