CR: procedure per approvazione Piano paesaggistico (5)
(ACON) Trieste, 1 ott - AB - All'attenzione del Consiglio
regionale un disegno di legge con le norme procedurali per la
formazione del Piano paesaggistico.
A illustrare il provvedimento è stato il relatore unico Vittorino
Boem (PD), che ha precisato che in questa fase non si entra nel
merito, perché la legge intende definire l'iter di adozione e di
approvazione del Piano, che comprende in particolare la stipula
dell'accordo fra pubbliche amministrazioni - Regione, ministero
beni e attività culturali, ministero ambiente tutela del
territorio e del mare - oltre ad ampie forme di partecipazione e
di consultazione.
Nei cinque articoli che compongono il disegno di legge (il sesto
è l'entrata in vigore), viene anche introdotta la possibilità di
procedere a una pianificazione sequenziale, ossia per specifici
ambiti territoriali, in considerazione della loro priorità e per
categorie di beni paesaggistici.
L'abrogazione e la modifica di alcune norme sono finalizzate,
infine, ad affermare l'autonomia del Piano paesaggistico
regionale (PPR) rispetto al Piano territoriale regionale (PTR),
eliminando le disposizioni che hanno attribuito al PTR valenza
paesaggistica.
L'assessore Santoro, accogliendo una richiesta avanzata da
diversi consiglieri in Commissione, ha presentato un emendamento
in virtù del quale la Giunta, prima di adottare il Piano,
acquisirà e terrà conto del parere della competente Commissione
consiliare oltre a quello - già previsto nel testo originario -
del Consiglio delle Autonomie locali.
(segue)