Pdl: Colautti, stoppata riforma Serracchiani su Autonomie locali
(ACON) Trieste, 2 ott - COM/AB - "La riforma delle Autonomie
locali, che secondo la presidente Serracchiani doveva essere una
passeggiata, si è trasformata in un calvario e questa mattina
l'assessore Panontin si è scontrato contro il muro di moltissimi
sindaci. Inoltre, per l'eccessiva fretta è incorsa in una
infrazione procedurale grave".
Il commento è del capogruppo PDL in Consiglio regionale
Alessandro Colautti a seguito della riunione di questa mattina
tra il Consiglio delle Autonomie locali e l'assessore regionale
Panontin.
"Il CAL - commenta Colautti - ha rilevato che la procedura
adottata dalla Giunta Serracchiani, relativamente al ddl sulle
misure urgenti in materia di IMU e TARES, è assolutamente
irregolare e non rispetta quanto previsto dalla legge regionale
n.1 del 2006. Inoltre, il Consiglio delle Autonomie ha bocciato
nel merito il provvedimento in materia di elezioni comunali,
venduto come la grande riforma. Tra questi, anche il sindaco di
Udine Honsell ha messo in evidenza come fosse impraticabile
approvare in soli due giorni oltre 100 articoli relativi a una
materia così complessa".
"Ci troviamo di fronte l'ennesimo grande annuncio della
Serracchiani, che ancora una volta fa i conti senza l'oste.
Stiamo parlando di una riforma importante, che ha bisogno di
tempi adeguati per i dovuti approfondimenti sia da parte del CAL
che dell'ANCI".
"Il fatto di aver voluto forzare la mano a tutti - puntualizza il
capogruppo Pdl - fa pensare che in realtà dietro tutta questa
fretta ci sia solo la volontà punitiva della Serracchiani di
togliere il terzo mandato ai sindaci".
"Mi auguro - conclude Colautti - dato che i tempi per la riforma
saranno diversi da quelli che imponeva la presidente, di non
trovarmi questa pervicace volontà di eliminare, sic et
simpliciter, il terzo mandato in qualche altra proposta di legge,
contraddicendo quanto indicato a inizio mandato, ovvero di voler
legiferare nell'interesse della collettività in forma trasparente
e con provvedimenti di legge organici".