Pdl: Novelli su emergenza cure per malati degenerazione maculare
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/AB - "Emergenza cure per i malati
di degenerazione maculare: in Friuli Venezia Giulia ci sono liste
d'attesa infinite e mancano i farmaci. È necessario sospendere la
delibera dell'Agenzia Italia del farmaco che ha escluso l'Avastin
dalla lista dei medicinali off-label, ovvero prescritti e
utilizzati al di fuori delle indicazioni terapeutiche approvate
dall'Autorità regolatoria e anche rimborsabili dal Servizio
sanitario nazionale".
A lanciare l'allarme è il consigliere regionale del Pdl Roberto
Novelli, che ha sollevato la questione in un'interrogazione alla
Giunta.
"La degenerazione maculare senile - rileva Novelli - è la
maggiore causa di perdita severa della vista nell'adulto anziano,
sia in Italia che in regione. Il danno maculare, infatti, si
sviluppa rapidamente e porta a una grave perdita della vista,
progressiva e irreversibile".
"Negli ultimi anni sono stati individuati alcuni farmaci che
hanno dimostrato di poter curare la patologia, tra cui il
Lucentis e l'Avastin. Il primo viene utilizzato specificamente
per la degenerazione maculare ed è fornito dall'Azienda
ospedaliera a un numero limitato di pazienti (per gli altri è a
loro totale carico), mentre il secondo era off-label e a carico
del SSN".
"Era, perché una recente delibera dell'AIFA - prosegue
l'esponente del Pdl - ha determinato l'esclusione dell'Avastin
dai farmaci off-label, rendendolo di fatto non rimborsabile e non
più utilizzabile per la cura della maculopatia. Ai pazienti non
resta quindi che utilizzare il Lucentis, che ha un costo
elevatissimo (una fiala è in vendita al costo di 810 euro e ne
servono almeno sei) e con liste d'attesa che in FVG arrivano al
2014. Senza contare il fatto che, pur aspettando, molte richieste
non potranno comunque essere soddisfatte, visto che l'ospedale
Santa Maria della Misericordia di Udine attualmente riuscirebbe a
fornire il farmaco solo a trecento pazienti".
"Il farmaco Avastin è, invece, molto meno costoso (appena 15 euro
a fiala) e presenta gli stessi effetti collaterali e, anche se
attualmente non è in commercio, alcune regioni, tra cui Veneto ed
Emilia Romagna, ne hanno autorizzato l'utilizzo. Il Lucentis
costa, quindi, 60 volte in più dell'Avastin".