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Pdl: Novelli su emergenza cure per malati degenerazione maculare

14.10.2013
14:08
(ACON) Trieste, 14 ott - COM/AB - "Emergenza cure per i malati di degenerazione maculare: in Friuli Venezia Giulia ci sono liste d'attesa infinite e mancano i farmaci. È necessario sospendere la delibera dell'Agenzia Italia del farmaco che ha escluso l'Avastin dalla lista dei medicinali off-label, ovvero prescritti e utilizzati al di fuori delle indicazioni terapeutiche approvate dall'Autorità regolatoria e anche rimborsabili dal Servizio sanitario nazionale".

A lanciare l'allarme è il consigliere regionale del Pdl Roberto Novelli, che ha sollevato la questione in un'interrogazione alla Giunta.

"La degenerazione maculare senile - rileva Novelli - è la maggiore causa di perdita severa della vista nell'adulto anziano, sia in Italia che in regione. Il danno maculare, infatti, si sviluppa rapidamente e porta a una grave perdita della vista, progressiva e irreversibile".

"Negli ultimi anni sono stati individuati alcuni farmaci che hanno dimostrato di poter curare la patologia, tra cui il Lucentis e l'Avastin. Il primo viene utilizzato specificamente per la degenerazione maculare ed è fornito dall'Azienda ospedaliera a un numero limitato di pazienti (per gli altri è a loro totale carico), mentre il secondo era off-label e a carico del SSN".

"Era, perché una recente delibera dell'AIFA - prosegue l'esponente del Pdl - ha determinato l'esclusione dell'Avastin dai farmaci off-label, rendendolo di fatto non rimborsabile e non più utilizzabile per la cura della maculopatia. Ai pazienti non resta quindi che utilizzare il Lucentis, che ha un costo elevatissimo (una fiala è in vendita al costo di 810 euro e ne servono almeno sei) e con liste d'attesa che in FVG arrivano al 2014. Senza contare il fatto che, pur aspettando, molte richieste non potranno comunque essere soddisfatte, visto che l'ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine attualmente riuscirebbe a fornire il farmaco solo a trecento pazienti".

"Il farmaco Avastin è, invece, molto meno costoso (appena 15 euro a fiala) e presenta gli stessi effetti collaterali e, anche se attualmente non è in commercio, alcune regioni, tra cui Veneto ed Emilia Romagna, ne hanno autorizzato l'utilizzo. Il Lucentis costa, quindi, 60 volte in più dell'Avastin".