Presidente Iacop a Bruxelles per assemblea plenaria CALRE
(ACON) Trieste, 21 ott - COM/AB - Si è aperta a Bruxelles la
XVII assemblea plenaria della CALRE, la Conferenza delle
Assemblee legislative regionali dell'Unione europea, alla quale
partecipa, per il Friuli Venezia Giulia, il presidente del
Consiglio regionale Franco Iacop.
Nel corso della prima sessione dei lavori, Iacop ha sottolineato
come, a causa dell'austerità imposta dagli Stati membri, il
processo di regionalizzazione si sia rallentato. Si tratta ora di
riportare le Regioni, e segnatamente quelle con potere
legislativo, al centro della scena europea.
Il Trattato di Lisbona infatti - ha aggiunto Iacop - fa esplicito
riferimento alle Regioni e amplia il principio di sussidiarietà,
così l'Unione europea interviene solo se i propri obiettivi non
possono essere conseguiti dagli Stati, né a livello centrale né a
livello regionale. In altre parole, ciò significa che le
decisioni devono essere prese al livello più vicino ai cittadini.
Una maggiore rappresentatività viene inoltre chiesta per le
Regioni con poteri legislativi in seno al Comitato delle Regioni,
con la previsione di un posto permanente a esse riservato.
Il 2014 sarà un anno fondamentale per poter riaffermare la
propria centralità presso le Istituzioni europee, avviando forme
di consultazione strutturate sulle materie di competenza e
contemplando prospettive di interlocuzione dei Parlamenti
regionali con il Parlamento europeo. Per le Regioni italiane ci
sarà un'opportunità in più derivante dalla presidenza italiana
dell'Unione europea, programmata nel secondo semestre 2014. In
tal senso l'ambasciatore Sannino ha già dimostrato massima
collaborazione per la visibilità in tale periodo delle Regioni
nel panorama europeo.
Il presidente Iacop ha anche evidenziato il ruolo delle Regioni
nell'ambito delle nuove dinamiche macroregionali che investono il
territorio europeo e l'integrazione dei principi della governance
multilivello in alcune politiche dell'Ue: ciò consente alle
Regioni e agli altri soggetti portatori di interessi di prendere
parte ai processi decisionali europei.
Intervenendo in qualità di presidente delegato dell'assemblea
REGLEG, ovvero delle Regioni con poteri legislativi, Iacop ha
confermato l'impegno a operare per un maggior riconoscimento di
tali Regioni nei Trattati, con la previsione di uno status
differenziato in virtù del loro ruolo essenziale nella
costruzione e nell'attuazione delle politiche europee, ad esempio
nei settori della cooperazione territoriale, dell'ambiente e dei
trasporti.
(foto alle redazioni)