Consiglio regionale: determinazioni Ufficio di presidenza
(ACON) Trieste, 30 ott - AB - Il cambio di legislatura
fisiologicamente rallenta l'attività degli organi di garanzia -
Corecom e Commissione pari opportunità - e dell'Autorità per la
vigilanza dei servizi idrici. A ciò si aggiunge che gli organi di
garanzia sono in scadenza e questo fattore incide sui loro
programmi futuri.
Tenendo conto di queste premesse, l'Ufficio di presidenza del
Consiglio regionale ha sentito i presidenti dei tre organismi,
che hanno presentato il programma di attività per il 2014.
Il Corecom - ha affermato Paolo Francia - ha stilato un programma
minimo per consentire a chi verrà dopo, già dalle prossime
settimane, di implementarlo e di modificarlo. Ha quindi preferito
soffermarsi su un consuntivo di legislatura, rilevando che il
fiore all'occhiello sono state le conciliazioni per le
controversie tra i cittadini e i colossi della telefonia,
1600/1700 all'anno. Vi è stato anche un costante monitoraggio
delle trasmissioni politiche e, nonostante l'elevato numero di
consultazioni elettorali, non c'è stato da segnalare nulla di
rilevante. Quanto all'aspetto finanziario, infine, il Corecom ha
subito, come tutti, la spending review, passando da un bilancio
annuale iniziale di 360.000 euro all'ultimo che è stato di
250.000 euro. Grazie a una corretta e rigorosa gestione, ogni
anno il Corecom è riuscito non solo a rispettare lo stanziamento,
ma anche a risparmiare qualcosa.
L'Autorità per la vigilanza dei servizi idrici - così Lucio Cinti
- ha una struttura esigua e l'attività si sviluppa in
conseguenza. Il sistema acqua attende di conoscere i programmi di
Giunta e maggioranza e gli operatori vivono un momento di
incertezza dovuto alle continue modifiche legislative, che hanno
portato prima il referendum, poi la soppressione delle Autorità
di ambito e quindi il regime transitorio con le Consulte
d'ambito. Si spera - ha concluso Cinti - che un paio di convegni
in programma per il prossimo anno possano contribuire a fare
chiarezza su questi due punti.
L'Ufficio di presidenza ha approvato i programmi di questi due
organismi e si è invece riservato un approfondimento su quello
della Commissione pari opportunità che, con Donata Cantone ed
Ester Pacor, ha portato all'attenzione una serie di iniziative
legate a otto progetti, due dei quali potrebbero venir cambiati.
In chiusura di seduta, l'Ufficio di presidenza ha approvato in
via definitiva il Regolamento sull'impiego dei contributi erogati
dal Consiglio regionale ai Gruppi e le modalità di
rendicontazione della relativa spesa. Il presidente Franco Iacop
ha sottolineato che il testo del Regolamento è il frutto di un
lavoro che ha impegnato e coinvolto tutti i Consigli regionali
italiani, che lo adotteranno tutti nella stessa veste.
(immagini tv)