Pari opportuniotà su nuova legge elettorale per i Comuni
(ACON) Trieste, 11 nov - COM/AB - La vicepresidente della
Commissione regionale pari opportunità Ester Pacor, a margine
dell'audizione nella Commissione competente sul disegno di legge
che disciplina le elezioni comunali, ha puntualizzato la
posizione su alcuni temi contenuti nel provvedimento.
La Commissione propone di discutere contemporaneamente tutta la
materia, quindi anche la riforma della legge elettorale
regionale, concorda nel ritenere sufficiente un'unica giornata -
la domenica - per le votazioni e valuta ottimale il principio dei
due mandati per l' elezione dei sindaci e, naturalmente, approva
il principio della doppia preferenza di genere avviato finalmente
dalla legislazione nazionale.
Non approva, invece, il principio dei due terzi e ribadisce
quanto da anni la stessa Commissione chiede, assieme alle
associazioni delle donne con petizioni e proposte, ossia di
introdurre il principio di liste composte in modo paritario da
uomini e donne (50e50) e in ordine alfabetico alternato e questo
per tutti i Comuni della regione. Solo partendo alla pari, donne
e uomini potranno partecipare democraticamente alla vita politica
e amministrativa della nostra regione.
La Commissione ricorda infine che l'Autonomia speciale di cui
gode il Friuli Venezia Giulia è un'occasione importante per
introdurre norme che rappresentino appieno il principio delle
democrazia paritaria e si appella alle forze politiche del
Consiglio regionale affinchè possano varare finalmente leggi di
parità.