Citt: Paviotti, contrari a fusione Ufficio Scolastico FVG con Veneto
(ACON) Trieste, 13 nov - COM/MPB - In merito alla soppressione
dell'Ufficio Scolastico Regionale interviene con una nota il
consigliere del Gruppo dei Cittadini Pietro Paviotti.
"Nel programma e nell'azione politica e di governo dei Cittadini
la scuola pubblica riveste un ruolo di primaria importanza per la
ferma convinzione che questa istituzione serva a formare i
cittadini di domani: persone preparate, consapevoli dei propri
diritti e delle proprie responsabilità nei confronti della
società. La scuola pubblica rimane dunque un punto di riferimento
irrinunciabile al quale le altre istituzioni del Paese, prima fra
tutti la Pubblica Amministrazione, non possono far mancare il
proprio sostegno ed i necessari finanziamenti.
"Oggi, a maggior ragione vista la forte crisi economica che
stiamo attraversando, sono necessari quegli interventi ed
investimenti utili a formare al meglio quelli che saranno i
lavoratori di domani perché senza scuola e senza cultura non è
pensabile affrontare la sfida della globalizzazione.
"In questo senso - ha sottolineato Paviotti - è nostro dovere
salvaguardare quanto già esiste: difendere l'Istituto Scolastico
Regionale da una "fusione" con il Veneto che non sarebbe capita e
che, soprattutto, non migliorerebbe la qualità della nostra
scuola, anzi.
"Ben venga dunque la presa di posizione contraria della
presidente Serracchiani alla quale ribadiremo la nostra
disponibilità per una "battaglia" politica che tuteli i nostri
diritti e che, al contempo, sappia acquisire quegli spazi di
autonomia che possono permetterci di lavorare per costruire una
scuola moderna ed efficiente, sempre più vicina alle esigenze
degli studenti e al mondo del lavoro".