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Iacop: missione istituzionale e tecnica in Croazia e Serbia

14.11.2013
13:16
(ACON) Trieste, 14 nov - COM/MPB - Missione istituzionale e tecnica, nel campo dei progetti di cooperazione internazionale per il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Franco Iacop, che dal 13 al 15 novembre guida in Croazia e Serbia una delegazione di cui fanno parte anche il rettore dell'Università di Udine Alberto Felice De Toni e diversi docenti dei dipartimenti di Scienze degli alimenti, di Scienze agrarie e ambientali e dell'istituto di Genomica applicata.

Prima tappa la Contea croata di Osijek-Baranja, dove la comune volontà di rinnovare in tempi brevi il Protocollo d'intesa in essere è stata al centro dell'incontro che il presidente Iacop ha avuto, nella sede del Palazzo governativo, con il presidente della Contea Vladimir Sisljagic, al quale erano presenti anche il direttore dell'Agenzia di sviluppo di Osijek -Baranja Stjepan Ribic, e i due vicepresidenti della Contea.

Iacop, dopo aver ricordato le rinnovate sue presenze a Osijek con diversi ruoli ricoperti negli anni, ha sottolineato che questo è il primo incontro dopo l'entrata della Croazia nell'Ue. Ha poi evidenziato come si tratti ora di rafforzare il partenariato e aggiornare di conseguenza i contenuti del Protocollo d'intesa alla luce delle nuove opportunità di cooperazione offerte dalla Programmazione comunitaria 2014-2020, in cui possono trovare concretezza alcuni progetti di comune interesse per lo sviluppo locale.

Da entrambe le parti è stata espressa la soddisfazione per i risultati raggiunti dai progetti di cooperazione internazionale realizzati in questi anni, tra i quali i più recenti si sono focalizzati sul settore agroalimentare e sui servizi alle imprese: SEENET, INNOWINE e AGROWINE finanziati con la legge regionale 19/2000 che promuove la cooperazione internazionale.

Se oggi, ha sottolineato Iacop, siamo riusciti a portare a termine progetti che hanno rappresentato un significativo elemento di forza per la cooperazione bilaterale e un punto di partenza per rafforzare ancora di più il partenariato nell'ottica della Cooperazione territoriale europea, l'occasione offerta dalla nuova Programmazione 2014-2020 permetterà di elaborare progetti congiunti ampliando anche i settori di collaborazione.

Da parte del vicepresidente della Contea Kraljicak è venuta invece forte la richiesta al Friuli Venezia Giulia a confermare e rafforzare la disponibilità a trasferire buone pratiche e fornire assistenza tecnica ai loro funzionari pubblici e operatori sulla programmazione comunitaria indirizzandosi soprattutto alla Politica agricola comune e all'elaborazione dei Programmi operativi regionali per la gestione dei fondi strutturali.

Il Friuli Venezia Giulia, ha sottolineato Kraljicak, ci ha aiutato negli anni a comprendere cos'era l'Ue e quali opportunità ci poteva offrire; oggi la vostra Regione può aiutarci a diventare un modello per le altre Contee della Croazia nel processo di integrazione europea.

Iacop ha concluso l'incontro assicurando ai rappresentanti della Contea che sarà sua cura porre all'attenzione della presidente Serracchiani le loro richieste, sottolineando come diversi potranno essere i settori in cui si potrà concretizzare l'intesa nell'ottica dell'elaborazione di futuri progetti strategici congiunti relativi ad agricoltura, artigianato, ricerca e innovazione, turismo e politiche socio-sanitarie.

All'incontro era presente anche l'assessore alla cooperazione internazionale della Regione Istria Oriano Otocan, a testimoniare l'intento di rafforzare la cooperazione trilaterale creatasi attraverso i progetti di cooperazione internazionale finora realizzati.

Successivamente, Iacop e i rappresentanti politici della Contea hanno raggiunto la vicina Università di Osijek dove, alla presenza del Rettore Drago Subaric e del corpo docente, è stato inaugurato il laboratorio di analisi fitosanitaria quale risultato dei progetti SEENET e INNOWINE.