CR: approvati documenti su questione OGM (5)
(ACON) Trieste, 19 nov - AB - La mozione SEL sugli OGM e il
documento M5S che fa voto al Governo per adottare la clausola di
salvaguardia sono stati votati dal Consiglio regionale e
approvati con 31 favorevoli (PD, Cittadini, SEL e M5S); 14
contrari (Pdl, AR e GM); 1 astenuto del PD.
Un dibattito approfondito, non ideologico, al termine del quale
la mozione era stata modificata per trovare una convergenza.
Prima, però, la Giunta aveva chiesto ai proponenti della mozione
(i consiglieri di SEL) di ritirarla per portare l'argomento in
Commissione e in quella sede poter sviluppare tutti gli
approfondimenti necessari. Ma Gratton non aveva accolto la
richiesta, ribadendo la volontà di portare il documento al voto.
E per dichiarazioni di voto si sono espressi alcuni gruppi:
Paviotti (Citt) ha rafforzato il favore ai due documenti per
coerenza col programma elettorale, per un criterio di
precauzione, per l'ampia condivisione a questa visione da parte
del mondo agricolo e per una scelta di carattere programmatorio
che vuole un futuro con produzioni di qualità.
Lauri (SEL) ha ricordato la lunga mediazione, le modifiche per
trovare un testo di sintesi. Così non è stato e allora è giusto
che si voti e che ognuno si assuma le sue responsabilità.
Sugli OGM alcune scelte sono già state fatte, non siamo all'anno
zero, ha puntualizzato Shaurli (PD). Ci sono leggi, indirizzi,
pronunciamenti a ogni livello, anche internazionale. La mozione è
un atto propedeutico, non definitivo, lascia aperta la
possibilità di future discussioni e decisioni. Rivendichiamo però
un percorso politico che avevamo inserito nel programma
elettorale, dove dicevamo che il Friuli Venezia Giulia deve
tendere a essere una regione OGM free.
Spiace registrare la rigidità dei proponenti, ha affermato
Santarossa (AR), che non hanno voluto portare la discussione in
Commissione, dove avrebbe potuto essere più approfondita. Senza
OGM, comunque, molte aziende agricole chiuderanno, vietarli punto
e basta non è la strada giusta.
Non essendo possibile un epilogo più nobile, ha sostenuto
Cargnelutti (Pdl) voteremo no. Peccato, però, non aver voluto
aspettare l'evoluzione legislativa nazionale e ulteriori
motivazioni scientifiche. Appellarsi alla coerenza del programma
non è il modo giusto per agire, il programma non è la Bibbia, se
c'è bisogno può e deve essere modificato.
Infine, il vicepresidente Bolzonello ha rimarcato che la Giunta è
sempre stata coerente sull'argomento OGM, portando avanti un
ragionamento di politica agricola, convinta che l'agricoltura di
questa regione debba essere fondata sulla diversità per essere
competitiva, vero valore aggiunto di questo comparto.
(segue)