SEL: Gratton, verso una regione OGM free
(ACON) Trieste, 19 nov - COM/MPB - "La Regione Friuli Venezia
Giulia ha fatto un chiaro passo avanti nella direzione dell'OGM
free".
Questo è quanto afferma il consigliere di Sinistra Ecologia
Libertà Alessio Gratton, primo firmatario della mozione
presentata in Aula con cui si impegna la Giunta a emanare - nel
più breve tempo possibile - un provvedimento che escluda la
semina e l'utilizzo delle coltivazioni del mais transgenico MON e
ad attuare, nell'ambito delle proprie competenze, l'attività
necessaria al rispetto dell'obbligo di tracciabilità dei prodotti
contenenti OGM.
"La volontà che traspare è di fare definitivamente chiarezza,
anche per evitare che il Friuli Venezia Giulia diventi una testa
di ponte per le multinazionali degli OGM. Vogliamo ribadire -
continua il consigliere di SEL - i principi che sono alla base
del nostro agire politico: la necessità di garantire la sicurezza
alimentare, di preservare il nostro spazio naturale e le sue
preziose risorse, di incentivare l'adozione di pratiche colturali
sostenibili e rispettose dell'ambiente, di tutelare la natura e
salvaguardare la biodiversità. Mettere a repentaglio le colture
tradizionali e biologiche significa - aspetto non marginale vista
la crisi che stiamo attraversando - creare un ingente danno alla
filiera agroalimentare del Friuli Venezia Giulia e quindi alla
nostra economia".
"Apprendiamo con favore - conclude Gratton - da parte
dell'assessore Bolzonello che entro una ventina di giorni sarà
emanato il regolamento, che auspichiamo vada nella direzione OGM
free, e la relativa attivazione dei tavoli di concertazione
Stato-Regione e parti sociali (associazioni di categoria e
ambientaliste) che portino all'approvazione di strumenti
normativi che prevedano il bando definitivo della coltivazione
OGM su tutto il territorio nazionale, applicando pienamente, come
fatto in altri Paesi europei, il principio di precauzione e la
clausola di salvaguardia".