PD: Shaurli, due mandati dei sindaci, passa la logica del Gruppo
(ACON) Trieste, 21 nov - COM/AB - "Il gruppo del Partito
Democratico supera la questione del terzo mandato votando a
maggioranza (voto contrario del consigliere Mauro Travanut)
l'articolo 4 del disegno di legge sulla disciplina delle elezioni
comunali".
A metterlo in evidenza è il capogruppo del PD Cristiano Shaurli
che aggiunge:
"Non ci sono stati atteggiamenti solitari ed è prevalso il senso
di responsabilità, a sostegno di una visione complessiva del
Gruppo. Abbiamo affrontato la questione relativa al terzo mandato
al nostro interno, i mal di pancia li abbiamo curati tra di noi e
alla fine abbiamo condiviso la logica del Gruppo. Questo perché,
nella complessa analisi del testo del disegno di legge, ognuno di
noi ha rinunciato a qualcosa nella convinzione che questo
significhi far parte di un partito e di una maggioranza".
"Inoltre - ha concluso Shaurli - questa legge non riguarda solo
il terzo mandato, ma è un testo unico che interviene in maniera
organica. Finalmente abbiamo capito quali sono le posizioni
dell'opposizione di centrodestra: nessun limite di mandato su
ogni livello, nessuna presenza di donne e la presunzione che il
sistema si regoli da sé, sordi alle richieste che arrivano da
ogni categoria e livello e, sono convinto, anche da tanti
elettori del centrodestra".