Presentato nuovo Gruppo in Consiglio "Pdl verso Nuovo Centrodestra"
(ACON) Trieste, 29 nov - COM/MPB - I consiglieri regionali del
"Pdl verso Nuovo Centrodestra" Alessandro Colautti, Paride
Cargnelutti, Luca Ciriani hanno presentato alla stampa questa
mattina la costituzione del nuovo Gruppo al Consiglio Regionale
del Friuli Venezia Giulia.
Alessandro Colautti ha dichiarato:"Si è aperta una nuova fase
politica. L'adesione al Nuovo Centrodestra nasce da un fatto
nazionale, si tratta di un passaggio storico che non è
l'abbandono di una barca e del suo leader, ma è conseguente
all'impossibilità che si è verificata di trovare una sintesi tra
la difesa del leader e la responsabilità di una crisi al buio che
l'Italia non si può permettere. Come esponenti locali lo viviamo
come il superamento di un virus estremista. Così come nel '94
Berlusconi ha riempito un vuoto politico, oggi noi con il Nuovo
Centrodestra riteniamo di dare una risposta al vuoto che si era
creato nei riformisti e centro moderato. Sul livello regionale il
primo messaggio di Alfano è stato poca Roma e grande rilancio
all'autonomia e responsabilità dei territori. Al centro c'è la
meritocrazia del livello locale rispetto una modalità
verticistica che ha dato vita a molti visitors nei territori. Il
Nuovo Centrodestra è uno spazio che va oltre gli aderenti dell'ex
Pdl, vuole essere uno spazio inclusivo per un reale cambio di
rotta fondato su idee e progetti. Per il FVG è importante un
rilancio della specialità in termini istituzionali e creare le
condizioni per una concreta alleanza generazionale".
Per Paride Cargnelutti si tratta di "una firma per restare uniti,
non una firma per dividere". Ho firmato subito il documento pro
Alfano perché ritenevo che per poter fare la pace bisognasse
essere forti, quindi volevo che Alfano andasse da Berlusconi, la
sera prima del Consiglio Nazionale, per fargli capire che c'era
bisogno di una linea politica non dettata da estremismi. Quindi
una firma per stare uniti, non una firma per dividerci. Aderisco
al Nuovo Centrodestra per un senso di responsabilità che ha
sempre caratterizzato la mia attività politica. Non possiamo
permetterci una crisi di Governo. Con le realtà internazionali
pronte a speculazioni finanziarie sul nostro Paese e la crisi
economica che attanaglia le famiglie non ci potevamo e possiamo
permettere una crisi al buio. In questo contesto ritengo di
ancorare a questo Nuovo Centrodestra l'esperienza politica di
questa regione, e attraverso la condivisione di responsabilità al
Governo riportare attenzione e risorse da Roma verso il Friuli
Venezia Giulia. Questo Governo deve avere il tempo di lavorare
agli obiettivi che si è prefissato; ovvero affrontare la crisi
economica e fare le riforme istituzionali".
Secondo Luca Ciriani "questo nuovo gruppo che si forma nel
Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia è l'esempio della
volontà di continuare a restare uniti nel perimetro comune del
centrodestra. Proveniamo tutti dall'esperienza del Pdl e
personalmente prima ancora da Alleanza Nazionale e la
trasformazione in Forza Italia a seguito di una brusca
accelerazione, non ha permesso di trovare quella sintesi che si
stava cercando. In questo nuovo gruppo, quindi, siamo fortemente
uniti nel non essere in Forza Italia e uniti nel fare una
opposizione responsabile nella coalizione di centrodestra. Non
condividendo, come ho espresso sempre in molte occasioni, l'idea
di un partito legato esclusivamente al suo leader e pur
considerando apprezzabile l'idea di Alfano, ritengo di continuare
a restare nella casa del centrodestra in questo gruppo senza
aderire al Nuovo Centrodestra che secondo me resta troppo vicino
a questo Governo. In questo gruppo, infatti, restiamo autonomi
nelle nostre posizioni sul piano nazionale, ma manteniamo l'unità
di vedute in ambito regionale. Ritengo che questi siano passaggi
inevitabili anche se dolorosi per dare vita, realmente, ad un
futuro centrodestra unito. Chi ha voglia di lavorare ora ha la
possibilità di farlo, è tempo di rimboccarsi le maniche".
(ACON) Trieste, 29 nov - "Con il Gruppo Pdl verso Nuovo
Centrodestra - hanno precisato - si è avviato un percorso
politico e un processo condiviso con gli altri partiti che
compongono la coalizione di centrodestra in Consiglio Regionale
FVG. Un processo che permetterà di mantenere, anche sotto
l'aspetto tecnico-amministrativo, una continuità che altrimenti
verrebbe meno".
MPB