In Consiglio regionale XII Biennale d'arte contemporanea
(ACON) Trieste, 3 dic - AB - Gli spazi espositivi del Consiglio
regionale, in piazza Oberdan 6 a Trieste, ospitano fino al 10
gennaio 2014 la XII Biennale di Trieste, rassegna collettiva
internazionale d'arte contemporanea promossa dall'associazione
culturale "la Biennale Giuliana d'Arte" (BGA).
Si tratta di una rassegna che è diventata ormai un classico nel
calendario delle esposizioni artistiche regionali, ritagliandosi
una valenza come evento culturale di indubbio interesse e di
potenziale crescita qualitativa.
La Biennale triestina, in questa edizione, propone una scelta
rappresentanza di artisti italiani e internazionali, assieme a
una qualificata presenza di operatori della Comunità italiana
provenienti da Slovenia e Croazia e una sezione collegata, dove
saranno esposte alcune opere dei pittori Claudio Ugussi e Livio
Zoppolato, ai quali andrà la targa della Biennale 2013. In
precedenza, il premio è andato ad artisti regionali di
riconosciuta fama, come gli scultori Ugo Carà e Villibossi di
Muggia, gli istriani Marino Cassetti, Bruno Chersicla, Livio
Rosignano, lo stilista e grafico dalmata Ottavio Missoni, il
pittore triestino Dante Pisani, la gradese Fernanda Goina Gordini
e il pittore friulano, triestino di adozione, Bruno Ponte.
La rassegna, in questa edizione, guarda all'allargamento europeo
alla vicinia Croazia e propone un ideale ricongiungimento di
tutto il territorio istriano dove è presente la Comunità
italiana. Hanno quindi un valore particolare le premiazioni
contemporanee di Claudio Ugussi esponente della Comunità italiana
in Croazia e di Livio Zoppolato che fa parte della Comunità
esodata in Italia nel dopoguerra, perché rappresentano un'unione
simbolica di genti e territori. La Biennale non solo quindi come
puro collettore di opere, ma da vent'anni punto d'incontro
internazionale che va a ricreare, con la presenza delle varie
anime di questo territorio e delle realtà artistiche soprattutto
dei Paesi che si affacciano all'alto Adriatico, un intenso
stimolo culturale e un ritorno di immagine qualificante per
Trieste e per il Friuli Venezia Giulia.
La mostra, a ingresso gratuito, può essere visitata, a esclusione
dei giorni di sedute del Consiglio regionale, con il seguente
orario: da lunedì a giovedì 9.30-13.00/14.30-17.00; venerdì
9.30-13.00.