Pdl: Novelli, dopo bonus bebè Giunta taglia fondi anche ai disabili
(ACON) Trieste, 4 dic - COM/AB - "La furia ideologica della
giunta Serracchiani si avventa anche sul bilancio e in
particolare sul sociale. Con uno schema indubbiamente imposto
dalla presidente Serracchiani, che vede le Province come il
drappo rosso per il toro, nella finanziaria regionale sono stati
tolti al capitolo della disabilità per il finanziamento di
programmi alle Province 600.000 euro".
A sollevare il problema è il consigliere regionale del Pdl
Roberto Novelli a seguito delle audizioni nella III Commissione
consiliare.
"Nell'ambito dell'audizione dell'UPI (Unione delle Province
Italiane) - rileva Novelli - è stato chiaramente spiegato che
questi fondi (legge regionale 41/96) servono per programmare
interventi innovativi rivolti ai disabili in maniera organica e
soprattutto per il perseguimento di specifici obiettivi regionali
concordemente individuati. La sperimentazione, che è stata
portata avanti con forti sinergie tra le Province e che ha creato
reti territoriali che necessitano di un coordinamento di area
vasta, ha visto il coinvolgimento del privato sociale locale e la
creazione di un importante raccordo tra istituzioni e
volontariato, per garantire servizi alle persone disabili.
Servizi che vanno da soluzioni abitative alternative e preventive
alle situazioni di ricovero, al sostegno alle famiglie attraverso
interventi di accoglienza temporanea, fino alla realizzazione di
un sistema di raccordo tra i diversi soggetti per un servizio di
trasporto sul territorio".
"I rappresentanti delle Province, con grande dignità e
appropriatezza delle richieste presentate, hanno affermato
giustamente che loro rappresentavano una categoria di persone
deboli e hanno spiegato come i loro interventi non si
sovrappongono ai progetti delle Aziende aanitarie e degli Ambiti
socioassistenziali. Per non buttare tutto all'aria e per
consolidare questi progetti rivolti alla disabilità è necessario
ricevere, ancora almeno per quest'anno, un finanziamento, anche
rivisto. Se si volesse mantenere la funzione, basterebbe
trasferirla alla Regione"
"È gravissimo - prosegue l'esponente del Pdl - che
l'Amministrazione regionale abbia azzerato il capitolo senza
sapere di che cosa si trattasse e mettendo a rischio anni di
lavoro, professionalità, competenze degli operatori e risultati
ottenuti, per poi ascoltare questi soggetti soltanto a ridosso
del voto in Aula della finanziaria".
"Sono certo che i fondi, almeno in parte, verranno ripristinati,
ma questo denota ancora di più l'approssimazione con cui la
Giunta ha affrontato la legge finanziaria su questo tema
sensibile. Pur comprendendo le difficoltà di chiudere il
bilancio, dopo la cancellazione del bonus bebè, ecco un'altra
perla della Giunta Serracchiani".