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Pdl: Ziberna, annullati contratti personale Ater, ma solo a Gorizia

05.12.2013
15:23
(ACON) Trieste, 5 dic - COM/AB - "L'Ater regionale annulla i contratti di categoria del personale. Ma solo a Gorizia. Probabilmente una decisione frutto del maldestro tentativo di generare risparmi che coprano i milioni di euro che questa Giunta butterà letteralmente al vento a causa dell'azzeramento della riforma Tondo, che aveva invece istituito una sola Ater regionale. La decisione è aggravata dal fatto che questa Giunta di sinistra vuole far pagare ai dipendenti, l'anello debole della catena, la propria incapacità di governare".

A porre il problema è il vicecapogruppo Pdl in Consiglio Regionale Rodolfo Ziberna, che ha presentato un'interpellanza alla Giunta nella quale esprime la sua totale vicinanza e condivisione della protesta da parte del personale della sede di Gorizia dell'Ater.

"Nei giorni scorsi - rileva Ziberna - si è svolta un'affollata riunione dei dipendenti dell'Ater di Gorizia, che sono in fermento in quanto a livello nazionale è stato disdetto il contratto di categoria, e ora anche a livello locale, ma solo a Gorizia, e i vertici dell'Azienda territoriale unica vorrebbero annullare gli accordi relativi al personale".

"Un'azione forse dettata dall'abolizione, nello scorso novembre, della riforma Tondo, con cui si istituiva una sola Ater regionale, con significativi risparmi e ottimizzazione nei servizi. Questa Giunta regionale di sinistra ha, quindi, materialmente e in maniera dimostrabile cancellato risparmi per oltre 2 milioni di euro".

"Probabilmente già entro il 10 dicembre - prosegue l'esponente del Pdl - sarà all'ordine del giorno del CdA dell'Ater di Gorizia, che potrebbe svolgersi simbolicamente a Trieste, la possibile disdetta dell'intero piano contrattuale aziendale in vigore dal 2000 e al quale si era giunti in pieno accordo con la Regione".

"Per questo chiedo alla Giunta regionale quali siano le sue intenzioni in merito, se tale decisione debba valere solo per la sede di Gorizia oppure se è intenzione dell'Azienda unica disdire gli accordi in tutte le sedi Ater regionali e - conclude Ziberna - se tali atteggiamenti non siano frutto anche della ricerca di ulteriori risparmi, da effettuarsi appunto sul personale, anello debole di una catena che registra, invece, gli sprechi derivanti dall'annullamento della riforma Tondo".