Capigruppo: procedura esame strumenti di bilancio in Aula
(ACON) Udine, 6 dic - MPB - All'attenzione della Conferenza dei
presidenti dei Gruppi consiliari, presieduta da Franco Iacop, le
novità sulle procedure di esame da parte dell'Aula dei progetti
di legge e, in particolare, degli strumenti di bilancio,
introdotte dalle recenti modifiche apportate al regolamento.
Così, in vista della sessione di bilancio che impegnerà l'Aula da
martedì 10 a venerdì 13 dicembre, il presidente del Consiglio
Iacop ha ricordato che tutti i consiglieri e la Giunta hanno
tempo fino alle ore 12 di lunedì 9 dicembre per presentare, senza
alcuna limitazione, gli emendamenti che, una volta numerati,
verranno immediatamente distribuiti per via telematica
all'Esecutivo, ai relatori e agli altri consiglieri; seguirà il
vaglio della ammissibilità o meno delle modifiche presentate, in
modo tale che la presentazione dei nuovi emendamenti ai vari
articoli avvenga entro il termine della discussione generale, e
non più entro l'inizio della discussione sul singolo articolo.
L'esame in Aula inizierà, come di consueto, con l'illustrazione
della manovra finanziaria da parte dei relatori, cui farà seguito
la discussione generale (alla quale sono state riservate 12 ore e
mezza), quindi le repliche dei relatori. La conclusione della
discussione generale è stata fissata per le 13.30 di mercoledì
11. Dalle 14.30 prenderà il via la discussione dei singoli
articoli e degli emendamenti a corredo. Fissati anche i tempi a
disposizione dei relatori, dei singoli consiglieri e, di
conseguenza, delle diverse forze politiche (297 i minuti
complessivi per la maggioranza PD-SEL-Cittadini; 242 in tutto per
i partiti dell'opposizione Pdl-M5S-AR-GM-LN). Entro lunedì i
Capigruppo dovranno indicare l'elenco degli interventi.
Per essere ammissibili, gli emendamenti non devono essere
estranei al contenuto proprio della finanziaria; devono
rispettare i criteri per l'introduzione di nuove o maggiori spese
o minori entrate, ovvero deve essere indicata la copertura
dell'intervento; devono individuare i destinatari degli
interventi per settori o tipologie omogenee e nel caso che la
norma individui singoli destinatari occorre la motivazione
delle scelte.
Terminato l'articolato, viene votata la nota di coordinamento
generale, si esaminano gli emendamenti alla relazione
politico-programmatica e gli ordini del giorno (per la cui
presentazione c'è tempo fino alla conclusione dell'esame
dell'articolato), si votano i singoli articoli del disegno di
legge di bilancio; fanno seguito le dichiarazioni di voto e le
votazioni finali, innanzitutto della finanziaria, poi della
relazione politico-programmatica per il prossimo triennio, infine
della legge di bilancio.
All'attenzione della Conferenza è giunta anche la richiesta da
parte del Comitato per la difesa della Costituzione e
dell'ANPI-VZPI di Trieste di una audizione per illustrare le
preoccupazioni sia di molti cittadini che di autorevoli
personalità della cultura sulle previste modifiche in Parlamento
all'articolo 138 contenente le "garanzie costituzionali".
Fra gli altri impegni del Consiglio regionale la convalida della
consigliera Zilli che, calendario alla mano, dovrà avvenire tra
il 16 e il 25 dicembre: la Conferenza ha fissato allo scopo la
convocazione del Consiglio regionale per venerdì 20 dicembre,
mettendo all'ordine del giorno anche l'esame la proposta di legge
sull'accesso alle prestazioni sociali di cittadini italiani e
migranti e una mozione sui donatori di sangue.
Esaminato infine anche il calendario dei lavori consiliari per
il 2014.