M5S: Frattolin, una soluzione vera per i nitrati in agricoltura
(ACON) Trieste, 11 dic - COM/AB - "L'agricoltura e l'ambiente
sono cosa seria e se vogliamo trovare una soluzione al problema
dei nitrati non è possibile proseguire nella politica delle
deroghe. Sospendere per quindici giorni il divieto allo
spandimento, di fatto vanifica l'efficacia del divieto stesso".
La consigliera regionale del MoVimento 5 Stelle Eleonora
Frattolin commenta così la decisione della Giunta regionale, su
proposta del vicepresidente Sergio Bolzonello, di sospendere il
divieto di spandimento nelle zone vulnerabili da nitrati (Zvn)
dei letami, dei concimi azotati e degli ammendanti organici per
15 giorni.
"L'agricoltura ha invece bisogno di un nuovo modello - aggiunge
Frattolin. La direttiva europea deve essere rispettata, così come
quella che riguarda i nitrati regionali. Consentire lo
sversamento in questo periodo dell'anno in cui la terra è
sostanzialmente incolta - e lo sarà per molto tempo - finirà per
far defluire altre sostanze inquinanti nelle falde e negli alvei
dei nostri fiumi, sostanze che arriveranno fino alla laguna a
causa delle piogge che verranno".
"Ancora più grave della deroga è invece la modifica al
regolamento che disciplina questa materia, che di fatto introduce
in maniera permanente, in deroga alle direttive europee, la
possibilità di spandere liquami in determinate tipologie di
appezzamenti, sempre rientranti tra le zone vulnerabili da
nitrati - accusa la portavoce M5S. Gli strumenti alternativi ci
sono e il codice della buona pratica agricola dovrebbe essere
applicato, diventando fonte normativa per tutti gli agricoltori
della regione".
"Il nostro appello va anche al mondo accademico, che anche nella
nostra regione deve sostenere un modello di coltivazione
sostenibile. Un modello - conclude Frattolin - che deve prevedere
il compostaggio dei letami e delle deiezioni e la realizzazione
di quella stabilità dell'azoto che in realtà è l'unica forma non
dilavabile e non inquinante".
AB