PD: Cremaschi e Codega, nessun taglio mirato per scuole paritarie
(ACON) Trieste, 12 dic - COM/AB - Nessun taglio alle scuole
paritarie, anche quest'anno è previsto uno stanziamento di oltre
7,2 milioni di euro. A smentire le notizie su un presunto taglio
intervengono i consiglieri regionali del Partito Democratico
Silvana Cremaschi e Franco Codega.
"È necessario chiarire che il presunto taglio nei confronti delle
scuole paritarie è privo di ogni fondamento - esordisce Codega.
Esistono numerosi capitoli di spesa per le attività delle scuole
statali e paritarie, dai finanziamenti per il sostegno alla
frequenza scolastica con 3,8 milioni, ai fondi per il sostegno
dell'offerta formativa con oltre 3,4 milioni. In totale, dunque
sono 7.278.000 euro, sostanzialmente la stessa cifra stanziata lo
scorso anno, pur avendo a disposizione il 13% delle risorse in
meno. Per quanto riguarda la voce specifica dell'abbattimento
rette - chiarisce ancora Codega - attualmente a zero, sarà
implementata in fase di assestamento di bilancio. La copertura
per la conclusione dell'anno scolastico c'è già, per la copertura
del prossimo anno scolastico è sufficiente avere a disposizione
le risorse il prossimo luglio".
"Le caselle e-mail dei consiglieri regionali sono state prese di
mira da centinaia di genitori - fa sapere la consigliera
Cremaschi - che protestavano per i presunti tagli alle scuole
paritarie. Genitori - denuncia Cremaschi - che sono stati
strumentalizzati e questa è una cosa assolutamente scorretta, non
si può fare politica in questo modo".
La consigliera Cremaschi, che si è già premurata di rispondere ai
genitori, ha infatti spiegato che seppur "la legge finanziaria
debba fare i conti con un taglio su tutti i capitoli e che la
scuola sia in grande sofferenza, istruzione e cultura sono al
centro delle politiche della Regione, tanto che i fondi sono
stati mantenuti al contrario di quello che si vuol far credere".
"Infatti - conclude Cremaschi - abbiamo destinato fondi per
anticipare le quote destinate dallo Stato per l'abbattimento
delle rette, abbiamo messo in sicurezza il comodato dei libri di
testo e il trasporto scolastico, ma non nascondiamo che comunque
siamo in difficoltà a finanziare tutti i progetti di scuole
pubbliche e paritarie".