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Pdl: Ziberna, bisogna regolare il flusso dell'Isonzo

12.12.2013
17:05
(ACON) Trieste, 12 dic - COM/AB - Regolare il flusso della acque del fiume Isonzo con un bacino di rifasamento e costituire una task force di tecnici coordinata dalla Direzione regionale dell'ambiente per risolvere il problema dell'approvvigionamento al settore agricolo: questo è ciò che avevo chiesto alla Giunta con una mia interrogazione alla quale, come consuetudine, non mi ha risposto.

Lo lamenta Rodolfo Ziberna, vicecapogruppo Pdl in Consiglio regionale, che ricorda come ogni anno, in questa stagione, si presenti la preoccupante situazione dell'Isonzo che diventa un rigagnolo all'altezza del territorio municipale di Sagrado. Se a oggi non sono stati segnalati problemi per quanto riguarda l'approvvigionamento dell'acqua potabile vi è, invece, una seria criticità nel rendere disponibile l'acqua per l'irrigazione delle colture, soprattutto nei periodi di magra come l'attuale.

Nonostante gli agricoltori isontini siano passati, con forti investimenti, dal sistema irriguo a scorrimento a quello a pioggia, sfruttando l'acqua disponibile in maniera decisamente più efficace, il problema permane e la politica deve farsene carico, perché il comparto agricolo ed enogastronomico isontino contribuisce fino a un quinto alla formazione del PIL provinciale, compreso l'indotto. Una produzione di scarsa qualità dovuta alla mancanza d'acqua produrrebbe una crisi in questo settore con drastiche ripercussioni sull'economia locale. Ecco la ragione per cui ho proposto un emendamento alla legge finanziaria, che voglio augurarmi verrà approvato, con cui stanziare il primo milione di euro per gli atti preliminari (esami, studi, progetti) per la realizzazione del bacino di rifasamento, che avrà il compito di regolare il regime delle portate dell'acqua e di procedere a una distribuzione omogenea dell'acqua nell'arco della giornata. Lo stesso potrebbe essere, inoltre, utilizzato anche per ottimizzare la produzione di energia elettrica sull'intera asta fluviale. Osservo sconcertato - conclude Ziberna - la reazione scomposta alla mia proposta del Movimento 5 Stelle, il quale si è inventato, in una nota diffusa, che io avrei addirittura votato un ordine del giorno in Consiglio comunale a Gorizia contro il bacino di rifasamento. Naturalmente è una delle frottole alle quale i grillini ci hanno abituato, ma con le gambe corte perché qualsiasi cittadino può verificare che è una bugia facilmente smascherabile.